Secondo un’inchiesta del quotidiano La Stampa è una guerra e un mix di persone che non riesce a stare al passo, ma ci sono anche tanti che fanno i vaghi
L’evasione un fardello con cui ogni governo si deve confrontare. E soprattutto deve tentare di contrastare. Sono quasi 1.700 euro per ogni persona. E’ questa la cifra dell’evasione in Italia ogni anno, praticamente lo stipendio medio che c’è ora in Italia, probabilmente un po’ sopra. Il problema è che, secondo le stime raccolte dal quotidiano La Stampa, sono numeri che potrebbe anche aumentare se non si pone rimedio considerato che ci sono in ballo 99,2 miliardi di euro secondo le statistiche ufficiali relative al 2020.
Il problema di numeri e dati così alti sono dovuti all’anno della pandemia, a cui, poi purtroppo, si è aggiunta la guerra in Ucraina, senza considerare poi il dramma e la mannaia dell’inflazione. Il problema è che i prezzi che continuano a salire, dopo aver cominciato sull‘energia e poi alla manifattura, fino ai servizi di ogni genere, andranno a ricadere per molto tempo sulle famiglie.
Lo scorso anni sono stati recuperati oltre 20 miliardi
Oltre alle famiglie anche le imprese sono state colpite anzi, per come sono i numeri degli ultimi sei mesi, quasi massacrate. Praticamente c’è un’Italia spaccata in due, anche e soprattutto sull’evasione fiscale. Da un lato, ci sono persone che pagano in modo regolare. Dall’altra, quella dei controllori dell’erario l’anno scorso sono riusciti a recuperare oltre 20 miliardi di euro. Non poco, ma neanche tanto vista la situazione che c’è in questo momento.
Il vero problema, dicono con forza e insistenza da tempo tanti imprenditori e associazioni di consumatori, è la sperequazione. E purtroppo è anche normale che sia così. E a dare man forte è anche il Fondo monetario internazionale (Fmi) che da diverso periodo sostiene e argomenta con numeri e dati che il carico fiscale italiano è troppo elevato e troppo pesante per gli italiani. La riforma fiscale è attesa e pare possa essere dietro l’angolo, anche se qualcosa è già stato avviato, ma manca la parte finale e conclusiva. Le diseguaglianze sono ancora tante e una modifica e una nuova struttura del fisco potrebbe aiutare e diminuire peso e disuguaglianze.