Tragedia in vacanza dove, in un incidente stradale, è deceduto uno storico vigile urbano della città. Ricordato soprattutto per una scena entrata nel cuore di tutti
Un grave lutto ha colpito il mondo della polizia. In particolar modo quella della Capitale. Nella giornata di ieri, giovedì 22 giugno, è venuto a mancare l’agente Antonangelo Bette. Per tutti era conosciuto semplicemente come “Tonino“. Aveva 66anni ed è deceduto nella peggiore maniera possibile, ovvero in un incidente stradale. A quanto pare l’uomo si trovava in provincia di Treviso, precisamente nel comune di Altivole (lungo la Pedemontana). Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che l’uomo abbia perso il controllo della sua moto mentre stava viaggiando in direzione di Spresiano, andando a finire fuori strada.
Un impatto terribile. A quanto pare sarebbe deceduto sul colpo. Insieme a lui si trovavano altri motociclisti che hanno assistito alla scena e sono rimasti sotto shock. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Suem 118, ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. In questo momento, il suo cadavere, si trova nella camera mortuaria di Montebelluna. Una tragedia che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro di Roma. Tutti lo conoscevano e lo apprezzavano per quello che aveva fatto per la Capitale. In particolar modo per un episodio.
Treviso, morto in incidente stradale vigile Bette: portò la tomba di Sordi
L’agente storico del corpo di polizia di Roma Capitale era andato in pensione. Per molto tempo ha lavorato come gruppo pronto intervento traffico (soprattutto per quanto riguarda quello dei motociclisti). Come riportato in precedenza si è fatto apprezzare per via della sua professionalità mostrata nel suo campo. Non solo visto che viene ricordato anche per aver portato in braccia la bara di Alberto Sordi, durante il suo funerale di più di 20 anni fa. Tanto da essere definito come uno dei sette “gemelloni” (i vigili in moto) che accompagnò la bara dell’attore romano fuori la chiesa.
Direttamente su Facebook la pagina ‘Epa Italia‘ ha voluto commentare questa tragica notizia ricordando l’uomo scomparso: “Con grande dolore apprendiamo del grave incidente accaduto in data odierna in cui il nostro amico e collega Antonio Bette ha perso la vita. La Delegazione nazionale dell’European Police Association si stringe al dolore dei familiari. Ciao Tonino! Riposa in pace e continua a sorriderci da lassù come hai sempre fatto quaggiù“.
