Giallo all’estero dove è stato ritrovato il corpo, senza vita, da parte di un italiano: indagini in corso da parte della polizia locale
Una notizia che riguarda eccome il nostro Paese: un concittadino ha perso la vita all’estero. Si trattava di Gianmarco Fenzi, 29 anni e nativo di Livorno. Il suo corpo, senza vita, è stato ritrovato su una spiaggia nella costa di Adeje, precisamente a Tenerife. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali, però, la sua morte è avvolta da un vero e proprio mistero. Come riferito dal quotidiano “Il Tirreno” non si conoscono le cause del decesso. Tanto è vero che, sul corpo del 29enne, è stata eseguita l‘autopsia. Disperato il padre del ragazzo, il signor Carlo, che ha preso il primo volo e si è recato nella città spagnola per il riconoscimento del cadavere del figlio.
Al quotidiano toscano ha rivelato che ancora non può credere a quanto successo. Nessuno conosce le cause della morte di Gianmarco. Si è lamentato anche del fatto che le autorità spagnole non lo hanno neanche avvertito per quello che era successo. Solamente una settimana, dopo non aver ricevuto notizie del figlio, ha scoperto il tutto. Non punta il dito contro nessuno, ma intende sapere la verità. La notizia della sua morte, infatti, l’avrebbe saputa attraverso i social network ed alcune “voci” di corridoio. Le stesse che si sono intensificate, sempre di più, fino a quando non sono arrivate nella cittadina toscana.
Tenerife, italiano morto all’estero: giallo sulla scomparsa di Gianmarco Fenzi
Una intera comunità, quella livornese, completamente sotto shock per questa terribile notizia. Non è stato avvertito né dalla Farnesina e nemmeno dalle forze dell’ordine delle Canarie. Solamente dopo aver chiamato il Consolato gli inquirenti si sono mossi ed hanno confermato quello che, in realtà, già sospettava. Ora si trova in Spagna perché vuole avere quante più risposte possibili sulla morte del figlio. Fino a pochi mesi prima della sua morte il ragazzo ha lavorato, come cameriere, nel ristorante “La piazzetta del mar” fino all’ottobre dello scorso anno.
Uno dei dipendenti e che conosceva bene Gianmarco, al ‘Telegrafo‘, ha rivelato che era un ragazzo tranquillo e che non aveva mai avuto problemi con nessuno. Poco prima del trasferimento a Tenerife, aveva vissuto e lavorato a Minorca per aprire un ristorante italiano con il padre. Quest’ultimo è rimasto in Spagna per cinque anni, prima del ritorno nel proprio Paese. I contatti tra i due, dopo il suo addio, erano diventati meno giornalieri del solito.
