Caso Daniela Santanché, nel frattempo arriva l’invito da parte di Chiara Gribaudo che ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Fatto Quotidiano’ in cui si è soffermata a parlare di questa vicenda
Oramai, nel mondo della politica italiana, non si sta facendo altro che parlare della vicenda che vede come protagonista Daniela Santanché. Il tutto, ricordiamo, è nato dopo un servizio mandato in onda da parte del programma “Report“, trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci, in merito alla gestione delle sue aziende. Dopo che alcuni suoi ex dipendenti e fornitori hanno puntato il dito contro di lei per la gestione economica e non solo. In merito a questa vicenda si è voluta soffermare anche Chiara Gribaudo che non le ha mandate a dire all’attuale ministra del Turismo.
La vicepresidente del Partito Democratico ha rilasciato una intervista al ‘Fatto Quotidiano‘. In questo momento la Santanché non ha ancora chiarito la sua posizione al Parlamento (a meno di clamorosi colpi di scena lo farà mercoledì 5 luglio alle ore 15). Allo stesso tempo, però, la Gribaudo è tornata a chiedere nuovamente le dimissioni del ministro. Queste sono state alcune delle sue parole a riguardo: “Stiamo parlando di un tema etico e politico. Non si tratta di una questione giudiziaria, né mediatica. Se la ministra Santanchè avesse avuto senso delle istituzioni si sarebbe già dovuta dimettere“.
Caso Santanché, Gribaudo non ha dubbi: “Si dimetta”
Ritornano nuovamente al servizio in onda da parte di ‘Report’ ha continuato dicendo: “Sono questioni molto lesive nei confronti dei lavoratori. Senza contare che l’uso illegittimo della cassa Covid in un momento così delicato per il nostro Paese è imperdonabile. Un brutto capitolo per la buona imprenditoria italiana“. In merito alla questione del “sì” dell’esecutivo all’ordine del giorno sul tema ha ribadito: “Penso che il governo abbia guardato solo l’impegno a potenziare i controlli, a vigilare sui comportamenti e a sanzionare chi si è comportato in maniera fraudolenta rispetto alle regole sulla cassa integrazione per il Covid-19.
Il nome di Santanchè non era citato lì, ma nelle premesse. Però evidentemente delle tensioni ci sono“. In conclusione ci tiene a ribadire che le accuse pesano non poco sulla maggioranza e che, allo stesso tempo, non crede che ci sia una difesa così convinta da parte del governo. “La Santanché sta mettendo molto in imbarazzo l’esecutivo di Meloni, quanto sta cercando di rassicurare l’Europa senza riuscirci“.
