Ucraina, arriva il dietrofront da parte di Viktor Orban. Il presidente dell’Ungheria ha dichiarato che sono ufficialmente contrari ad un possibile nuovo aiuto nei confronti del Paese attaccato dalla Russia
Anche in questo caso l’Ungheria si fa nuovamente viva. Lo fa con una pesante dichiarazione da parte del leader del Paese, ovvero Viktor Orban. Quest’ultimo, infatti, ha fatto sapere che l’Ungheria è contraria a stanziare il nuovo pacchetto fondi per sostenere l’Ucraina di Volodymyr Zelensky. Niente aiuti, quindi, per Kiev da parte di Budapest. Tanto è vero che sono stati respinti i piani da parte della Commissione Europea di concedere quanti più soldi al Paese invaso ed attaccato dalla Russia nel febbraio dello scorso anno.
Non solo: ha aggiunto dicendo che il suo Paese non è disposto a contribuire, con una importante somma di denaro aggiuntivo, per poter finanziare l’aumento dei costi del debito da parte dell’Unione Europea. Parole che sono arrivate direttamente negli ultimi minuti di questo venerdì 30 giugno. Lo ha fatto rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Radio Kossuth‘. Allo stesso tempo, il capo dello Stato ungherese, ci ha tenuto a ribadire che la proposta lanciata dall’Ue è semplicemente “ridicola” e senza alcun nesso logico.
Ucraina, niente aiuti dall’Ungheria: la conferma di Orban
Come riportato in precedenza ha affermato che questa proposta è “ridicola”, tanto da spiegare anche il motivo: ovvero che la sua Budapest (così come la Polonia) dalla commissione non ha ricevuto alcun fondo per quanto riguarda la ‘Next Generation Eu‘. Queste sono state alcune delle sue parole a riguardo: “Una cosa è fin troppo chiara, noi ungheresi non abbiamo più alcuna intenzione di inviare i nostri soldi all’Ucraina. Semplicemente sino a quando non ci diranno dove sono andati a finire tutti i precedenti fondi per un valore che si avvicina ai 70 miliardi di euro“.
In conclusione ha ribadito: “Inoltre troviamo assolutamente ridicolo e assurdo che dovremmo contribuire con più denaro per finanziare i costi del servizio del debito di un prestito, dal quale non abbiamo ancora ricevuto i fondi che abbiamo diritto a ottenere”. Non si tratterebbe affatto della prima volta che Orban faccia queste uscite nei confronti dell’Ucraina. Tanto è vero che, pochi giorni fa, al quotidiano tedesco “Bild” affermò che il presidente russo, Vladimir Putin, non lo considera affatto un “criminale di guerra“. Parole che scatenarono non poche polemiche.