Non sembrano dare tregua i continui arrivi sulle coste di Lampedusa. 1200 arrivi in 2 ore e l’hotspot è di nuovo colmo.
Gli sbarchi proseguono senza soluzione di continuità in quest’inizio di Luglio e, dopo i 600 migranti arrivati ieri sull’isola maggiore delle Pelagie, eccone altri 600 arrivati questa notte.
Gli uomini della Guardia costiera e della Guardia di finanza hanno intercettato mezzi su cui viaggiavano dai 36 ai 62 migranti per barca. La gran parte dei migranti aveva iniziato il viaggio marittimo da Sfax in Tunisia.
Ancora emergenza sbarchi?
Sono 13 le barche che hanno raggiunto Lampedusa nella notte. L’ultima di queste contava ben 47 persone imbarcate, tra cui 18 donne e 7 minori. La guardia costiera ha recuperato in mare gran parte dei barchini con cui gli migranti hanno affrontato il lungo viaggio in mare. In 24 ore, a Lampedusa sono giunti oltre 1170 dalle coste tunisine, ai quali è stato fornito aiuto in mare dalle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Nonostante siano arrivati sostanzialmente tutti a Sfax per iniziare la complessa traversata in mare, tra gli migranti recuperati vi erano persone proventienti da Mali, Guinea, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Senegal, Bangladesh e Sudan.
Alla luce di questi ennesimi sbarchi, la situazione degli sbarchi non pare migliorare e l’hotspot di Lampedusa si è nuovamente riempito. La Prefettura di Agrigento, coadiuvata dall’azione amministrativa del Viminale, ha disposto numerosi trasferimenti, ma, nonostante ciò, pare difficile compensare il continuo ricambio di migranti in arrivo. Nelle prossime ore, 400 di questi lascerà l’hotspot, per giungere in traghetto a Porto Empedocle, altro porto di smistamento in Sicilia.