La Svezia è pronta ad entrare nella Nato. Andiamo a vedere nel dettaglio i punti dell’accordo che ha portato la Turchia a dare il via libera.
La Nato è ormai pronta ad accogliere la Svezia. La Turchia ha ormai sciolto tutte le riserve e l’ingresso di Stoccolma nell’Alleanza Atlantica sembra essere sempre più vicino.
“E’ una notizia storica – ha ammesso il presidente della Nato Stoltenberg – abbiamo un chiaro impegno da parte di Ankara di portare in Parlamento la ratificazione della Svezia. Sulle tempistiche non posso intromettermi, ma spero che si arrivi al via libera il prima possibile. Ora manca Budapest, ma penso che il problema sarà risolto“.
Ursula von der Leyen ha parlato di “tappa storica. Accolgo con favore quanto deciso dalla Turchia. Il passo di ratificare l’adesione della Svezia alla Nato è sicuramente molto importante“.
I punti dell’accordo
Ma quali sono i punti dell’accordo che hanno portato la Turchia a sciogliere tutte le riserve? Secondo quanto riferito da TgCom24, Stoccolma ha modificato la costituzione aumentando in modo significativo la propria cooperazione antiterrorismo contro il PKK. Ma è stata ripresa anche le esportazioni di armi nei confronti di Istanbul.
Si tratta di passaggi decisivi per la Turchia e da qui la decisione di accettare la Svezia nella Nato. Ora la palla passa al Parlamento per ratificare il prima possibile questa intesa. Sulle tempistiche, come spiegato anche da Stoltenberg, non si hanno certezze, ma la speranza è quella di arrivare il prima possibile ad un accordo e quindi alla fumata bianca.
Ora manca solo l’Ungheria
Naturalmente il via libera della Turchia non porta automaticamente all’ingresso nella Nato della Svezia. L‘Ungheria, infatti, non ha dato il via libera definitivo e quindi bisognerà aspettare la luce verde di Budapest per completare definitivamente i passaggi e dare l’ok all’entrata.
Stoltenberg si è detto fiducioso di risolvere i problemi in davvero poco tempo e quindi la strada per vedere Stoccolma nell’Alleanza Atlantica sembra essere ormai in discesa.