E’ Ion Izagirre a vincere la dodicesima tappa al termine di una lunga fuga al Tour de France. Sul podio Burdaudeau e Jorgenson.
Ancora una fuga arriva al Tour de France 2023. Questa volta la vittoria è andata a Ion Izagirre, bravo negli ultimi chilometri ad allungare da solo e fare la differenza nonostante i diversi tentativi di recupero da parte dei suoi compagni di questo tentativo da lontano. Con lui sul podio Burgaudeau e Jorgenson.
Nessun problema, invece, per i migliori. Il gruppo della Maglia Gialla è arrivato con oltre quattro minuti di ritardo, ma non ci sono stati distacchi tra i big nonostante un inizio sicuramente ad alto ritmo.
Il resoconto della tappa
Come detto in precedenza, è stata una tappa che sin da subito ha visto ritmi molto alti. I tentativi dalla distanza sono stati diversi ed alla fine una decina di corridori sono riusciti a prendere il largo e portare al via un gruppetto molto interessante anche per la vittoria finale.
Una battaglia sia davanti che dietro anche se tra i migliori il tutto si è calmato dopo pochi chilometri. Discorso diverso, invece, in testa, con molti ciclisti che hanno provato ad allungare senza, però, riuscire ad arrivare da soli al traguardo. Alla fine a spuntarla è stato Ion Izagirre, bravo nel finale a fare la differenza e portare a casa la vittoria con 58″ di vantaggio sui rispettivi inseguitori. Alle sue spalle Burgaudeau e Jorgenson.
Da segnalare ancora una delusione per van der Poel. L’olandese ha provato a sbloccarsi con un attacco da lontano, ma le sue condizioni non sono ancora ottimali e quindi alla fine non è riuscito a portare a casa la vittoria. Per quanto riguarda gli italiani, una nuova prova incolore (a parte Ciccone, poi caduto ndr) e la prima vittoria si allontana.
Le classifiche
Come detto nella prima parte dell’articolo, non cambiano le prime posizioni della classifica generale. Vingegaard resta leader con 17″ su Pogacar e 2’40” su Hindley.
Queste, invece, le altre classifiche: Maglia Verde – Jasper Philipsen; Maglia a Pois – Neilson Powless; Maglia Bianca – Tadej Pogacar.
