Il faccia a faccia tra la premier italiana e il segretario generale della Nato si è tenuto nella residenza privata dell’alto dirigente
Una riunione importante. E un contributo fondamentale. Alla faccia di chi pensa e dice che Giorgia Meloni non sia considerata a livello internazionale. È terminato l’incontro tra la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il segretario della Nato, Jens Stoltenberg, nella residenza privata di quest’ultimo a Bruxelles.
L’incontro è durato circa due ore tra il premier italiano e l’alto funzionario della Nato, dove si sono messe a punto altre strategie, soprattutto a livello internazionale, soffermandosi sulla situazione dell’Ucraina. “E’ stato bello incontrare di nuovo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo il summit della Nato della scorsa settimana – ha detto Stoltenberg – . L’ho ringraziata per i contributi chiave dell’Italia alla Nato e per il sostegno incrollabile all’Ucraina”.
Il ruolo importante dell’Italia sulla crisi Ucraina
“Abbiamo discusso della risposta della Nato alle sfide provenienti da tutte le direzioni, compreso il terrorismo e l’instabilità nel sud”. Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ha scritto su Twitter appena è terminato l’incontro con il presidente del Consiglio Italiano.
Il faccia a faccia tra la premier italiana e il segretario generale della Nato si è tenuto nella residenza di Stoltenberg. Tra i tanti temi sul tavolo ci sono stati alcuni importanti su cui i due leader si sono soffermati parecchio, come un consuntivo dopo il vertice di Vilnius, le sfide che attendono l’Alleanza Atlantica nei prossimi mesi in un contesto di guerra sul suolo europeo, ma soprattutto il ruolo importante dell’Italia nell’assistenza alla sicurezza dell’Ucraina e nel presidio dei confini dell’Alleanza.