Parte la prima Conferenza Internazionale su sviluppo e immigrazione, Meloni: “E’ un discorso tra pari”

Il Premier italiano alla Farnesina fa gli onori di casa, c’è anche Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea

Una prima volta importante. E unica. Alla Farnesina, e su iniziativa pressante del governo italiano e del Premier Giorgia Meloni, si è dato il via ad un evento importante, la prima Conferenza Internazionale sullo sviluppo e sull’immigrazione. E ad aprire e a fare gli onori di casa il presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “È una iniziativa unica nel suo genere in cui credo fortemente, l’inizio di un percorso, che ci piace chiamare ‘processo di Roma’, che deve rafforzare il dialogo fra noi, ma anche essere aperto ad altri contributi. E mi piace sottolineare che sarà un dialogo tra pari”.

La conferenza
Il Premier italiano Giorgia Meloni mentre apre la Conferenza Internazionale sui migranti (Notizie.com)

Per il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è un tema a cui tiene molto, per questo ha chiesto di essere presenziato da personaggi importanti e con ruoli chiave nell’Africa settentrionale, visto che ci sono 16 tra Capi di governo e presidenti di Stato, come quello tunisino che con l’Europa ha appena firmato un accordo fondamentale per regolarizzare i flussi migratori. “Spero che questa possa essere la prima di molte altre iniziative“, ha aggiunto Meloni.

“Tra Europa e Mediterraneo non ci può essere un clima competitivo”

La conferenza
Il momento in cui sbarcano alcuni migranti (Ansa Notizie.com)

Per Meloni l’incontro e la conferenza è fondamentale per dare seguito ai tanti discorsi che si stanno mettendo in piedi con l’Europa e l’Africa, ma non solo per i flussi migratori, anche per l’integrazione e lo sviluppo tra paesi. “Quello che inauguriamo oggi  – ha continuato la premier – è soprattutto un dialogo tra pari, basato sul reciproco rispetto perché tra Europa e Mediterraneo allargato non può esserci un rapporto competitivo o conflittuale perché in realtà gli interessi sono molto più convergenti di quanto noi stessi riconosciamo”

La conferenza arriva dopo la firma con il presidente Saied dell’accordo di cooperazione Ue-Tunisia su migrazioni, stabilità macroeconomica e transizione energetica verde, intesa siglata durante la missione a Tunisi di domenica scorsa del Team Europe formato da von der Leyen, Meloni e Rutte.

Gestione cookie