Elezioni in Spagna: Popolari primo partito, ma Sanchez favorito per il ruolo di premier

Il Partito Popolare è riuscito a vincere queste elezioni, ma Sanchez è il favorito per diventare ancora una volta premier. Ecco il motivo.

Dalla certezza all’incertezza più totale. I sondaggi davano una larga vittoria al Partito Popolare, ma i risultati hanno ribaltato completamente la situazione. Il Pp, infatti, ha vinto anche e i risultati non sono quelli sperati e il crollo di Vox allontano la maggioranza assoluta.

Elezioni Spagna risultati
Pedro Sanchez verso la riconferma a premier – Notizie.com – © Ansa

Questo, come scritto dall’Adnkronos, potrebbe portare nuovamente Pedro Sanchez a guidare il Paese. Il Psoe, infatti, ha resistito e ci sono possibilità di una alleanza con Junts, la coalizione di Carles Puigdemont.

I primi dati

Tiene molto bene l’altro partito di sinistra Sumar. Procede velocemente lo spoglio elettorale. Il Pp di Alberto Nunez Feijòo è comunque avanti ma non così tanto come si pensava. Secondo i dati forniti dalla televisione pubblica Rtve, il partito di Feijòo è il primo partito di Spagna avendo ottenuto tra i 145 e i 150 seggi; segue il Psoe di Sanchez che avrebbe ottenuto una una forbice tra i 113 e i 118; Sumar, la coalizione di sinistra guidata da Yolanda Diaz, la grande outsider è terzo con 28-31 seggi.

Elezioni
I militanti del Pp che scendono in piazza a festeggiare ma potrebbero non governare (Ansa Notizie.com)

E invece la situazione vede quasi l’80% dei voti scrutinati (46,9%), e il blocco PP-Voz con l’altro Psoe-Sumar hanno gli stessi seggi. Il Psoe del premier uscente Pedro Sanchez ha 131 seggi, seguito dai Popolari di Feijoo (129). Vox ha 32 seggi e Sumar 30. Entrambe le coalizioni  hanno 161 seggi ciascuno, ma la maggioranza assoluta è di 176.

Il vero tonfo sarebbe del partito di destra Vox che, in realtà, almeno secondo le ultime elezioni che c’erano state, esce dimezzata con un numero di seggi tra i 24 e i 27. Un clamoroso passo indietro e tonfo, visto che nella passata legislatura ne aveva conquistati addirittura 52 e molti pensavano potesse crescere ancora di più, ma così non è stato. Bisogna tener conto che sono exit-poll e non dati reali. Bene le forze indipendentiste e locali: Erc 9 seggi, Jxcat 9, Pnv 5, EHbildu 6, Cup 1, Bng 1-2. Se i numeri dovessero restare questi con il testa a testa continuo, per il centro destra sarebbe molto difficile formare un governo.

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