Le sanzioni aumentano, ma salgono anche le proteste della gente che si rivolge al giudice di pace e si fa rimborsare
Tante, troppe multe e la maggior parte di esse non solo non vengono pagate ma costano care alla collettività perché i ricorsi presentati dalle persone sono quasi tutti vinti. e le motivazioni sono molteplici, dalla targa riportata male, dalla telecamera che non legge il permesso per la Ztl oppure, ed è il caso più ricorrente, gli uffici che inseriscono tardi il verbale, o, peggio ancora, se ne sono dimenticati.
Una confusione talmente alta che per gli automobilisti romani, ma non solo perché anche a Milano o in altre zone d’Italia non è che si migliora la situazione, presentare ricorso contro le multe effettuate dalla municipale, sta diventando talmente facile da far accendere l’allarme rosso all’amministrazione comunale. Il Campidoglio guidato da Gualtieri perde l’85 per cento dei contenziosi, un numero elevatissimo per le casse comunali.
Su 44.200 ricorsi: oltre 35mila casi hanno avuto ragione, nei restanti 6.500 il Comune ha vinto
Nei primi sei mesi dell’anno i cittadini romani hanno presentato ben 44.200 ricorsi e sono andati a discuterli con il Prefetto o col giudice di pace: in oltre 35mila casi hanno avuto ragione i cittadini che contestavano la multa, nei restanti 6.500 ha avuto la meglio l’amministrazione. Ma non è tutto, Forse visto l’aumento dei ricorsi, da qualche tempo per presentarli sta diventando sempre più complicato e anche costoso, ma questo non fa che stimolare ancora di più le persone. Chi vuole rivolgersi al giudice di pace, infatti, deve pagare un contributo di 43 euro e apporre un bollo di altri 27 euro, un totale di 70 euro solo per depositare il ricorso.
Ma c’è anche il rischio di pagare le spese legali se poi si va dal Prefetto non ci sono costi superiori, ma se si perde, la sanzione raddoppia. Ed è per questo che tanti automobilisti, una volta arrivata la multa a casa, preferiscono non approfondire e pagare la sanzione ridotta nei primi cinque giorni dall’arrivo della sanzione.