Omicidio Cologno Monzese, emergono nuovi dettagli inquietanti in merito alla morte di Sofia Castelli. Dettagli che vedono come protagonista il killer
Emergono nuovi particolari atroci in merito alla barbara uccisione di Sofia Castelli, ovvero la ragazza di Cologno Monzese che è stata uccisa nel suo appartamento (e nel sonno) da parte del suo ex fidanzato, Zakaria Atqauoi. Il killer, poco tempo prima, era riuscito ad impossessarsi del mazzo di chiavi della ragazza. Tanto è vero che è riuscito ad intrufolarsi nella sua abitazione, dopo che era tornata da una serata in discoteca a Milano con alcune sue amiche, fino a quando non l’ha colpita in più di una occasione con varie coltellate alla gola. Il tutto mentre era presente una amica della giovane che, però, in quel momento si trovava in un’altra stanza e non si era accorta di nulla.
Il killer, quindi, si era introdotto di nascosto nel suo appartamento. L’ha uccisa con un coltello da cucina che è stato ritrovato e sottoposto a sequestro da parte degli inquirenti. L’autopsia rivelerà se la giovane ha tentato di difendersi dalla furia omicida del ragazzo oppure non ha potuto fare nulla. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che il killer dovrebbe essere ascoltato o nella giornata di oggi oppure quella di domani per l’interrogatorio di garanzia. I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni cercheranno di fare chiarezza sulla vicenda del mazzo di chiavi, visto che ci sono alcune cose che non tornato affatto.
Omicidio Cologno Monzese, il killer si era nascosto nell’armadio
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera‘ pare che Zakaria si sarebbe presentato a casa della sua ex fidanzata con la scusa di portarle qualcosa da mangiare. Possibile che, in quella circostanza, i due abbiano avuto l’ennesima lite ed in quel caso il giovane si sarebbe impossessato delle chiavi di casa. A quanto pare il giovane, nella mattinata dell’omicidio (ricordiamo all’alba di sabato scorso) si sarebbe nascosto nell’armadio di lei. Salvo coglierla di sorpresa mentre stava dormendo e colpirla senza pietà.
Nel frattempo aumenta la rabbia da parte degli amici e dei conoscenti della giovane. Giudicata come una studentessa modello. Nella giornata di ieri Sofia sarebbe dovuta partire per la Sardegna con l’obiettivo di fare una sorpresa ai nonni. A casa, in quel momento, non erano presenti i genitori che si trovavano proprio sull’isola. Avvisati della tragedia hanno preso il primo biglietto aereo ed hanno fatto ritorno in quel di Cologno Monzese.