Il vicecoordinatore di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, ha rilasciato una intervista al quotidiano “La Stampa”. Nel corso della stessa ha parlato dell’ex presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, e non solo
Uno dei nomi più chiacchierati, in questi ultimi giorni, soprattutto nel mondo della politica non può che essere quello di Pasquale Tridico. L’ex numero uno dell’Inps si è soffermato, in più di una occasione, su vari argomenti. In primis quello che porta al Reddito di cittadinanza, sussidio che è stato abolito dall’attuale governo. Poi ha affrontato altri vari argomenti. Allo stesso tempo, però, arrivano anche le prime critiche. Tra le persone che si aggiungono alla lista figura anche il nome del politico inquadrato in foto, ovvero Alessandro Cattaneo. Il vicecoordinatore nazionale di Forza Italia ha rilasciato una intervista al quotidiano “La Stampa“.
Nel corso della stessa intervista ha precisato che la sua opinione nei confronti di Tridico non è assolutamente cambiata: è negativa e continuerà ad esserlo. Anche se ha precisato che è un pensiero non di oggi, ma che già aveva da molto tempo. Il suo operato, quindi, non è mai stato del tutto positivo. Poi ha aggiunto: “Gli strumenti per poter verificare il lavoro degli enti pubblici ci sono già“. Allo stesso tempo boccia una possibile Commissione d’inchiesta: “Non credo che serva“.
FI, Cattaneo su Tridico: “La sua richiesta non mi sembra una priorità”
Successivamente Cattaneo si è soffermato anche sulle parole rilasciate dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Sono uno strumento utile, ma allo stesso tempo vanno dosate e utilizzate per ambiti ben più precisi. Non si devono assolutamente sovrapporre al lavoro da parte della magistratura. Quella su Tridico, a dire il vero, non mi sembra neanche una priorità“. Continuando a parlare dell’ex presidente dell’Inps aggiunge: “Se la sua idea è quella di diventare un politico ne sono felice.
Passi da questa parte della barricata e discuteremo da colleghi”. In conclusione si è soffermato anche sul fatto di come si spiegano queste continue ed assillanti proposte di commissioni d’inchiesta? La risposta in merito non si è fatta attendere: “Nascono dall’idea di voler dare un giudizio politico ad alcune vicende. Ci sono molti strumenti, compreso il dibattito parlamentare. Noi di Forza Italia sappiamo che quando si governa bisogna essere pragmatici e far parlare i fatti”.
