Strage di Bologna, De Maria (Pd) a Notizie.com: “Tutte le istituzioni devono sostenere la magistratura per trovare i mandanti”

Per la magistratura la strage di Bologna ha una matrice neofascista. Ma per alcuni esponenti del centrodestra non è così. 

Il deputato di Fratelli d’Italia Federico Mollicone è firmatario di una mozione che fa riferimento alla “tesi palestinese”.

Noi abbiamo votato contro. Una sentenza definitiva della magistratura italiana accerta che dietro alla strage ci fu il neofascismo. Riteniamo che l’assenza di questo richiamo sia un fatto grave”. Così, in esclusiva a Notizie.com il deputato del Pd Andrea De Maria della segreteria nazionale.

Strage di Bologna, De Maria (Pd) a Notizie.com: "Tutte le istituzioni devono sostenere la magistratura per trovare i mandanti"
Strage di Bologna, De Maria (Pd) a Notizie.com: “Tutte le istituzioni devono sostenere la magistratura per trovare i mandanti” (Ansa Foto) – notizie.com

Segnalo che poco dopo il voto, gli stessi presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa hanno parlato di strage neofascista. Questa mozione ci ha lasciato sconcertati e nei fatti è tutta incentrata per riproporre la pista palestinese su cui la magistratura ha già fatto ampiamente chiarezza”.

La premier Giorgia Meloni ha posto l’accento sulla ricerca della verità. Questo quindi, sembra un punto condiviso tra centrodestra e centrosinistra.
Il presidente Mattarella ha pronunciato parole molto forti e molto chiare sulla matrice della strage e ha fatto un richiamo alla ricerca della verità che condivido e sostengo in pieno. Nelle parole della presidente del Consiglio è mancato il richiamo al carattere neofascista della strage. La nostra mozione parlamentare, che è stata in parte approvata e in parte bocciata dall’Aula, è tutta costruita sul sostegno all’azione magistratura per la ricerca della verità”;

Andrea De Maria (Pd)
Andrea De Maria (Pd) (Foto di Facebook) – notizie.com

Da dove si può partire per arrivare ai mandanti della Strage di Bologna?
Le motivazioni della sentenza di primo grado del processo cosiddetto ai mandanti della strage del 2 agosto accertano cose molto rilevanti, come il ruolo della loggia massonica P2 e di settori deviati dei servizi segreti nella organizzazione della strage e nel sostegno finanziario ai terroristi neofascisti che l’hanno realizzata. Pensiamo che tutte le istituzioni debbano sostenere i processi che sono in corso e le iniziative della magistratura, per garantire che i processi si svolgano con il massimo della serenità, affinché venga fatta piena luce sui mandanti della strage, oltre che sugli esecutori materiali, sui quali c’è una sentenza definitiva“.

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