Clamoroso Luis Alberto: Lotito stupisce tutti sul rinnovo

Il patron della Lazio tra un’audizione e l’altra in Parlamento, si occupa anche di questioni legate al calcio

Questione finita. Accordo, firmato e contro-firmato. Ora Luis Alberto ha il rinnovo che voleva perché dopo aver messo nero su bianco la firma sul contratto, ha fatto lo stesso anche il presidente Lotito che ha chiuso così una volta per tutte la querelle legata al giocatore spagnolo. Ora il Mago non ha più niente a cui aggrapparsi per non sfoderare le sue prestazioni illuminanti per la squadra di Sarri. Deve solo pensare a giocare e farlo nel migliore dei modi, come del resto ha sempre fatto da quando veste il biancoceleste.

La firma
Il presidente Claudio Lotito al Senato poco prima del suo intervento in aula (Ansa Notizie.com)

Il giocatore è partito per la Spagna, direttamente a Barcellona dove tra poche ore ci sarà anche la Lazio dopo che la gara amichevole disputata con l’Aston Villa in Inghilterra. Il Mago si rivedrà con i compagni e con Maurizio Sarri, con i quali ci sarà un confronto e dove il giocatore spiegherà quanto accaduto negli ultimi giorni, anche se lo spogliatoio sa bene ogni cosa. E’ parte integrante del gruppo, uno dei veterani e uno di quelli più ascoltati.

Luis Alberto ha firmato fino al 2027 ed è arrivato anche l’ok di Lotito

L'intesa
Il presidente Claudio Lotito e Luis Alberto (Twitter Notizie.com)

Il patron laziale non ha gradito molto l’atteggiamento tenuto dal giocatore in questi giorni, anche se sa perfettamente che gli accordi presi col Luis Alberto e i suoi procuratori erano ben altri. Il quattro luglio a Villa San Sebastiano il presidente aveva garantito determinate cose al giocatore e ai suoi procuratori, ma queste stesse cose sono venute meno quando la società ha inviato il contratto al Mago.

Per questo il giocatore che aveva la parola del presidente sullo stipendio, quando ha visto che non era più quello che aveva garantito Lotito, l’ha presa male. Ma adesso tutto è tornato a posto con stipendio, date e bonus in ordine, anche le commissioni dei procuratori che lo stesso patron laziale aveva rivisto a ribasso. Ma è un lontano ricordo, ora Luis Alberto deve solo pensare a giocare e a farsi perdonare dai tifosi che non hanno preso bene l’ennesimo atteggiamento fuori dalle regole del gruppo.

Gestione cookie