Luca Ruffino, presidente di Visibilia Editore, si è suicidato. Aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e capire le motivazioni che hanno portato a questo gesto.
E’ morto suicidio Luca Ruffino, presidente di Visibilia Editore e subentrato nella società proprio quando Daniela Santanchè uscita. Stando a quanto riferito da TgCom24, il corpo senza vita dell’imprenditore è stato trovato dal figlio nella notte tra sabato e domenica nel suo ufficio a Milano, ma la notizia è stata data solamente nelle ore successive.
Al momento non si hanno altre informazioni e sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo e capire il perché di questo gesto. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo.
Il motivo del gesto estremo
Ad oggi non si conoscono i motivi ben precisi del suicidio, ma il gesto estremo sarebbe strettamente legato a questioni personali e non quindi alle vicende della società editoriale che sono state sulle pagine di cronaca in queste ultime settimane. L’ipotesi più probabile è rappresentata da gravi problemi di salute, ma si tratta di una pista al vaglio degli inquirenti e non si esclude la possibilità di una autopsia per cercare di accertare questa possibilità.
I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo le indagini andranno avanti nei prossimi giorni. Intanto su quanto successo gli inquirenti preferiscono non dare tante informazioni e mantenere il massimo riserbo.
L’ingresso in società nel 2022
Luca Ruffino era entrato in Visibilia Editore nell’ottobre 2022 nel momento dell’uscita di Daniela Santanchè. Lo scorso giugno la decisione di aumentare le proprie quote e la nomina a presidente. Ora il gesto estremo che ha sconvolto l’intera società.
L’ipotesi più probabile è quella di un suicidio legato a questioni personali, ma sono in corso le indagini e nei prossimi giorni ci potrebbero essere importanti novità.
