Prendono il reddito, ma viaggiano su auto di lusso: interviene la Finanza

Prendono il reddito di cittadinanza, ma viaggiano su un auto di lusso: interviene la Finanza che ha avviato le prime indagini 

Una delle auto più costose e che fanno impazzire gli amanti delle vetture non può che essere una Bmw. In particolar modo il modello “M3 Coupé“. Beato chi se la può permettere. Fino a qui nulla di strano, ma una vicenda ha incuriosito non molto la Guardia di Finanza. Tanto è vero che le ‘Fiamme Gialle‘ hanno avviato le prime indagini dove hanno effettuato delle scoperte ai limiti dell’assurdo. Ci troviamo a Treviso dove un uomo aveva questo tipo di auto, ma allo stesso tempo viveva in una casa popolare. Non è finita qui visto che percepiva anche il reddito di cittadinanza (pronto ad essere abolito completamente da parte del governo).

Auto di lusso, ma viveva in casa popolare e percepiva il rdc
Guardia di Finanza (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che l’intestataria dell’immobile (con un canone d’affitto inferiore ai 100 euro al mese) è stata segnalata alla Procura. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Tanto è vero che aveva presentato una dichiarazione sostitutiva unica nella quale non era indicata la proprietà dell’auto in questione.

Treviso, sfreccia su auto di lusso ma vive in casa popolare e percepisce il rdc

Nel corso delle indagini, ad opera del Gruppo Treviso, si è scoperto che la Bmw era stata acquistata nel mese di gennaio dello scorso anno. Con un bonifico effettuato da un conto corrente bancario intestato all’assegnataria della casa popolare. La stessa che, successivamente, si è scoperto percepisse il sussidio dallo Stato. Non solo: è anche venuto fuori il fatto che l’importo versato per acquistare la Bmw supera i limiti di patrimonio di cui può essere possessore il nucleo familiare del percettore. Ed è per questo motivo che è scattata anche la segnalazione per il reato di indebita percezione. Nel frattempo è arrivata anche la decisione importante da parte del Tribunale di Treviso.

Auto di lusso, ma viveva in casa popolare e percepiva il rdc
Reddito di cittadinanza (Ansa Foto) Notizie.com

Lo stesso che ha deciso di condannare la responsabile a 9 mesi di reclusione: pena sospesa e commutata in 20.250 euro di multa. Anche l’Inps è intervenuta in questa vicenda, revocando il diritto del reddito e chiedendo anche la restituzione dell’intera cifra che ha percepito in tutto questo periodo. Un’auto che, a dire il vero, era apparsa anche in una vicenda di cronaca: nel marzo 2022, la stessa autovettura, aveva causato un incidente avvenuto a Preganziol. Morirono due donne che si trovavano a bordo di un’utilitaria. Il convivente della donna patteggio con la pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione.

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