Un altro monumento italiano è stato danneggiato nelle ultime ore, intervengono le forze dell’ordine: scatta la denuncia
Un altro episodio di danneggiamento si verifica nel nostro Paese. Negli ultimi giorni si è parlato molto della Torre di Pisa, dove una turista francese ha inciso le iniziali ed un cuoricino. Stesso discorso di un ragazzo che ha sfregiato il Colosseo (anche in questo caso con le iniziali sua e della fidanzata) ed infine a Milano un gruppo di ragazzi ha sfregiato la facciata della Galleria. Direttamente da Bologna, però, arriva un’altra notizia del genere. A quanto pare il portale in legno della Basilica di Santo Stefano è stato danneggiato da un uomo. A riportare questa notizia sono stati vari media locali.
Il soggetto in questione lo avrebbe colpito ripetutamente con un punteruolo. Un gesto vandalico che si è verificato nel cuore della notte (poco dopo l’una). Alcuni residenti della zona hanno notato quello che stava accadendo ed hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine. Le stesse che hanno lanciato l’allarme. Le forze dell’ordine, una volta arrivati sul posto, hanno sorpreso l’uomo a colpire il portale. Si tratterebbe di un soggetto con evidenti problemi psichici. Subito è scattata l’identificazione ed anche la denuncia per danneggiamento.
Bologna, uomo danneggia portale Basilica Santo Stefano: denunciato
A quanto pare non si sarebbe fermato solamente con l’oggetto, ma anche con calci e pugni. Con una forza tale da scheggiare i riquadri in legno. A raccontare il tutto ci ha pensato la presidente di ‘AssoSantoStefano‘, Letizia Massani: “L’uomo urlava e colpiva con violenza il portone, che era stato restaurato appena un anno fa”. Subito sono stati chiamati i carabinieri che hanno fermato l’individuo. Prima ha inveito più volte contro le forze dell’ordine e poi si è allontanato.
Un residente ha filmato l’accaduto: video che, adesso, è nelle mani dei carabinieri. Come riportato in precedenza l’autore di questo gesto è una persona con evidenti disturbi e fuori controllo. La conferma arriva anche da padre Francesco, priore delle ‘Sette Chiese‘, Subito la messa è stato fatto un sopralluogo per cercare di capire la stima dei danni e quanti interventi saranno necessari per cercare di risolvere la situazione.
