Da Genova arriva una storia decisamente commovente, quella di un McDonald’s che riapre la cucina per portare un Happy Meal a una bambina del reparto oncologico. Abbiamo intervistato l’infermiera Miriam Cambera, tra i protagonisti di questa vicenda.
Era di turno infatti quella sera e con suo stupore ha apprezzato il gesto dei dipendenti della nota catena di fast food americano. Noi abbiamo avuto il piacere di intervistarla.
Nonostante l’esperienza Miriam Cambera è una ragazza giovane e che sa ancora come ci si emoziona nel suo delicato lavoro. Lo fa con passione e lo si capisce anche solo scambiandoci due parole. Il suo racconto ci ha commosso e proprio per questo vogliamo riportarvelo per intero.
Ecco le sue parole: “Io sono un’infermiera pediatrica, mi occupo di clownterapia e lavoro nel reparto di Oncologia dell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. Quella sera seguivo la bambina in questione e siccome stava facendo un trattamento chemioterapico mi sono preoccupata se avesse mangiato o avesse nausea ecc. La mamma mi risponde che avevano ordinato l’Happy Meal al Mc Donald’s quello che si trova vicino alla stazione di Brignole, che però non sapeva se sarebbe arrivato perché avevano fatto l’ordine un po’ troppo tardi. In un secondo giro che faccio, più o meno verso le 22, entro dentro la stanza e trovo la bambina contentissima che stava mangiando il panino e stava guardando le sorprese dell’Happy Meal. La mamma mi ha detto che la cucina era chiusa ma che quando avevano visto l’ordine hanno riaperto e le hanno fatto recapitare il menù richiesto con in più tre sorprese oltre alla solita prevista. Tanta gioia da parte della bambina e tanta commozione sia da parte mia che della mamma”.
Le parole di Giovanni Toti
Anche Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, si è pronunciato su questo splendido gesto avvenuto a Genova in quello che è una delle eccellenze della medicina pediatrica, il Gaslini. Il Presidente ha specificato: “Voleva mangiare un Happy Meal la sera di San Lorenzo e nonostante il McDonald’s fosse già chiuso ha realizzato il suo sogno. Quando il personale si è accorto che l’ordine arrivava da una bambina del reparto oncologico del Gaslini, non ha esitato a riaprire la cucina per preparare la cena alla piccola, aggiungendo anche delle sorprese in regalo. Grazie ai ragazzi del fast food e all’infermiera del reparto, Miriam Cambera, per averci raccontato questa storia di speranza e solidarietà”.