Migranti, Piantedosi fiducioso: svelato nuovo ‘piano sicurezza’

In merito alla questione relativa ai migranti il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “Il Messaggero”

Arrivano grandi novità dal governo, in particolar modo dal ministero dell’Interno, per quanto riguarda la questione dei migranti. A raccontarlo ci ha pensato direttamente il politico inquadrato in foto. Si tratta di Matteo Piantedosi che ne ha parlato in una intervista al ‘Messaggero‘. Tanto da svelare anche un nuovo piano sicurezza per i migranti considerati “pericolosi“. Ed, allo stesso tempo, anche quello di rafforzare il sistema di sicurezza grazie a degli interventi mirati e specifici. Entro il mese di settembre si vuole applicare un provvedimento, magari con assunzioni e maggiori risorse finanziarie.

Intervista al 'Messaggero'
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi (Ansa Foto) Notizie.com

Come riportato in precedenza, nel mese di settembre, si vuole approvare il nuovo decreto. In merito a ciò il ministro ha mostrato tutta la sua fiducia e crede fortemente in tutto questo. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni a riguardo: “Già abbiamo ottenuto nell’ultimo anno un incremento delle espulsioni del 30%. Vogliamo elevare questa percentuale“. Anche se la situazione, riguardante l’emergenza immigrazione, resta eccome. In particolar modo con moltissimi sbarchi. Basti pensare che, meno di una settimana fa, sono arrivati 1.300 migranti in 24 ore. La risposta in merito non si è fatta attendere: “Si tratta di una pressione migratoria epocale legata a una drammatica crisi socio-economica in Tunisia“.

Emergenza immigrati, Piantedosi fa il punto della situazione

Il ministro dell’Interno ha continuato affermando: “Se le statistiche fossero limitate agli altri Paesi tradizionalmente di partenza i dati degli arrivi nel nostro Paese sarebbero addirittura in calo“. Non si è fatto attendere l’attacco nei confronti dei pescherecci. Negli ultimi giorni ci sono stati diversi arresti. Ricordiamo che il reato di pirateria prevede dai 10 ai 20 anni di carcere. Sul “Decreto Cutro” non lo rinnega affatto. Poi sulle Ong: “Adesso anche loro agiscono sotto le direttive della Guardia Costiera italiana“.

Intervista al 'Messaggero'
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi (Ansa Foto) Notizie.com

In merito alla prossima legge di Bilancio gli occhi saranno tutti puntati sulla manovra. Importanti novità arriveranno anche per la sicurezza. Verranno potenziati anche gli organici delle forze di polizia, con un importante numero di assunzioni. In conclusione, sempre in merito alla legge di Bilancio, ha fatto sapere che bisognerà percorrere la direzione che è stata già indicata in passato e continuare su questa direzione. In attesa del mese di settembre e del nuovo decreto.

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