Ancora un dramma in montagna. Un ragazzo di 26 anni è morto durante una escursione. Aperta un’indagine dalla Procura per ricostruire meglio la dinamica dell’accaduto.
Le prime ore di Ferragosto si sono trasformate in tragedia su una montagna italiana. Un ragazzo di 26 anni ha perso la vita dopo essere stato colpito da un masso. A chiamare i soccorsi sono stati gli amici che si trovavano con lui, ma ormai non c’era più niente da fare. Il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso.
Sulla dinamica di questo ennesimo dramma è stata aperta un’indagine dalla Procura di Sondrio. Toccherà agli inquirenti cercare di ricostruire meglio quanto successo nelle prime ore di questo 15 agosto sul Monte Legnone a Morbegno. Una tragedia che ha ancora alcune cose da chiarire e per questo motivo sono in corso tutte le verifiche del caso.
La ricostruzione dell’incidente
La ricostruzione dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, il ragazzo si trovava insieme a due compagni sulla Distrettissima quando, per motivi ancora da accertare, si è staccato un masso che lo ha travolto. Il 26enne è precipitato per oltre un centinaio di metri e per lui ormai non c’era più niente da fare.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, ma per il giovane ormai non c’era più niente da fare. Il magistrato potrebbe autorizzare l’autopsia per cercare di accertare meglio le cause della morte. Tutto, però, fa pensare ad una tragedia in montagna, ma sono in corso gli approfondimenti del caso.
La Procura ha aperto un’indagine
Come detto in precedenza, la Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo. I due giovani che erano con la vittima sono stati già ascoltati ed ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro chiaro su questo ennesimo incidente in montagna.
La vittima era un 26enne residente a Modena e la sua morte è stata accolta con molto dolore da famiglia e amici e i messaggi di cordoglio sono stati immediati.