Forza Italia, morto il deputato Fasano, scendono a 1008 i Grandi Elettori

Lutto nel mondo della politica, il parlamentare era malato da tempo, aveva 70 anni. La scomparsa alla vigilia delle votazioni per il presidente della Repubblica

Lutto nel mondo della politica. È scomparso il deputato Vincenzo Fasano, parlamentare di Forza Italia. Fasano aveva 70 anni e da tempo lottava contro un male incurabile. Nel 2018 è stato eletto alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Campania 2-03. Era componente della Commissione attività produttive, commercio e turismo.

La scomparsa
Il deputato Vincenzo Fasano ai tempi di Alleanza Nazionale (foto Ansa)

Della scomparsa ne danno notizia, esprimendo il proprio cordoglio, diversi colleghi di partito e della Camera, alla vigilia della prima votazione per il presidente della Repubblica che si terrà lunedì 24 gennaio alle ore 15 in prima convocazione. “Addio Enzo! Se ne è andato l’amico e compagno di tante battaglie“, scrive sui social il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani.

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Ora i Grandi Elettori per il Presidente della Repubblica scendono a 1008

Antonio Tajani Super Green Pass
Il pensiero di Antonio Tajani sul Super Green Pass © Getty Images

È “sgomento” il senatore azzurro Maurizio Gasparri, per “la prematura scomparsa di un amico fraterno”. “Uomo leale ed onesto, dedito ad una politica fatta di incontro e di presenza, di pazienza e di amicizia, è stato sempre al mio fianco in ogni momento e in ogni scelta” aggiunge Gasparri, ricordando che Fasano, “impegnato negli enti locali di Salerno, è stato nel 1995 assessore alla Regione Campania e dal 2001 è stato eletto quattro volte in Parlamento. Attualmente deputato, per due legislature è stato eletto al Senato”-

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Con la scomparsa di Vincenzo Fasano, i cosiddetti Grandi Elettori scendono a 1008. Ma chi sono costoro? Che compito hanno nell’elezione del Capo dello Stato? Le Regioni ad inizio di questo anno hanno dovuto nominare i delegati che faranno parte dei 1009 grandi elettori che sceglieranno il Presidente della repubblica. Un numero composto da 321 senatori, 630 deputati e, appunto, 58 delegati regionali: tre per ciascuna regione, esclusa la Valle d’Aosta che ha un solo delegato. Tutte queste persone, ovviamente seguendo le indicazioni del proprio partito o movimento, avranno il compito di andare in Parlamento ed eleggere il nuovo Capo dello Stato.

 

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