Beve una intera bottiglia di vodka, poi il tuffo in mare: gravissimo un ragazzo. Necessario l’intervento da parte del personale sanitario
Le sue condizioni sono gravissime dopo che, nella serata di ieri domenica 20 agosto, si è gettato in mare. prima, però, si era scolato una intera bottiglia di vodka. Ci troviamo a Palombina, provincia di Ancona, dove un ragazzo sta lottando tra la vita e la morte. Il tutto si è verificato poco dopo le ore 20. Si tratta di un giovane nordafricano (tra i 17 ed i 18 anni), con sé non aveva alcun tipo di documento. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che abbia seriamente rischiato di morire annegato all’altezza del primo cavalcavia che si trova a Palombina Nuova. Poco distante dalla stazione ferroviaria.
Il ragazzo annaspava in maniera vistosa. Tanto è vero che i pochi presenti sulla spiaggia non hanno potuto fare altro che lanciare l’allarme e chiamare il 118. Il personale sanitario, nel giro di pochi minuti, si è presentato sul posto insieme ad un’automedica. Il giovane è stato recuperato dall’acqua completamente privo di sensi. Subito sono scattate le manovre di prima rianimazione, anche se le sue condizioni non sono per nulla cambiate. E’ stato necessario l’intubamento e la corsa all’ospedale di Torrette.
Palombina, grave 18enne dopo aver bevuto bottiglia vodka e tuffato in mare
Non è finita qui visto che, poco distante, precisamente nella piazzetta di Marcelli un uomo è stato colpito alla testa da un traliccio. Lo stesso montato per installare un palco per uno spettacolo musicale. Il tutto è accaduto per via di una folata di vento. Purtroppo l’oggetto lo ha colpito in pieno. Poco prima della tragedia il soggetto si trovava seduto sul muretto dietro lo schermo gigante.
Non sono mancati momenti di panico. Le sue condizioni, fortunatamente, fanno sapere che sono meno gravi rispetto al giovane. Per cercare di allontanare la folla, che si era creata attorno all’uomo, è intervenuto un poliziotto fuori servizio. Si tratta di Mauro Silvestri che ha consentito all’uomo di respirare. Anche lui trasportato nello stesso ospedale. Come riportato in precedenza sono stati tantissimi i bagnanti che si erano recati sul posto per la curiosità e l’attenzione.