Gianmarco Tamberi è campione del mondo. A Budapest in rimonta il marchigiano è andato a conquistare il titolo iridato davanti a Harrison e Barshim.
E’ Gianmarco Tamberi a regalare la prima medaglia d’oro all’Italia ai Mondiali di atletica in corso a Budapest. Il marchigiano non delude le attese nel salto in alto e va a conquistare l’unico titolo che mancava ad una carriera che, almeno fino a questo momento, è stata ricca di soddisfazioni.
Per Gimbo una gara in rimonta visto l’errore al primo salto. Ma quando si è entrati nel vivo Tamberi non ha più sbagliato ed è andato a conquistare la sua prima medaglia d’oro in un Mondiale. Sul podio con lui l’americano Harrison, che ha dato filo da torcere fino all’ultimo, e Barshim, che questa volta non è riuscito a tenere il passo del marchigiano. Da segnalare che la gara di Fassinotti, il secondo azzurro in finale, è terminata quasi subito.
La gara di Tamberi
La gara di Tamberi è iniziata in salita. L’errore a 2.25, infatti, rischiava di compromettere la caccia all’oro di Gimbo, ma l’azzurro è stato bravo a reagire. Da quel momento ogni misura è stata superata al primo salto fino a 2.38, quando ha commesso due errori. Sbagli che alla fine non si sono rivelati decisivi ai fini del risultato. Infatti, Harrison si è fermato come lui a 2.36, ma, superando la misura al secondo tentativo, si è dovuto accontentare dell’argento. Terzo posto per Barshim.
Da segnalare che Tamberi, subito dopo aver avuto la certezza del titolo iridato, ha provato anche la misura di 2.40 senza, però, superarla. Anche questo un errore dolce considerando che è partita la festa per questo primo titolo iridato in carriera.
Il medagliere
Sale a tre il bottino complessivo dell’Italia ai Mondiali di atletica in corso a Budapest. Quello di Tamberi, come detto in precedenza, è stato il primo oro per gli azzurri alla competizione iridata. Prima di lui erano saliti sul podio Leonardo Fabbri (argento) e Antonella Palmisano (bronzo).
