Pensioni, Fornero presenta la ‘nuova riforma’: tutte le novità

Pensioni, l’ex ministra del Lavoro Elsa Fornero ha rilasciato una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”

E’ stata proprio lei che ha avviato e creato la riforma. Una riforma che, a dire il vero, sta creando non poche polemiche (che durano da anni) da parte della maggioranza. Tutto questo porta la firma di Elsa Fornero, ex ministra del Lavoro quando al governo era presente Mario Monti In merito alle ultime mosse effettuate da un altro governo, ovvero quello di Giorgia Meloni, ha voluto esprimere un suo pensiero. In particolar modo sulla “nuova riforma” che verrà. Allo stesso tempo ci ha tenuto a ribadire che non si possono effettuare passi indietro rispetto a quello che prevedeva la sua riforma (descritta tutt’oggi come ‘lacrime e sangue’).

Ricordiamo che la stessa ha aiutato ad accrescere l’età pensionabile ed a ridurre l’assegno grazie all’applicazione per tutti i pensionati del sistema contributivo. In merito a ciò la Fornero ha spiegato che quella riforma è nata per esigenze esterne eccezionali. Queste sono state le sue parole: “Anche se qualcuno, in modo disonesto, lo nega“. Una situazione che oggi è migliorata, ma che tra il 2030 e 2032 non si potrà consentire ad un pensionamento anticipato rispetto ad una platea di persone. La sua legge non verrà né cancellata e nemmeno superata.

Intervista alla 'Repubblica'
Elsa Fornero (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo la Fornero il governo pare che stia prendendo altro tempo, rinviando il ‘Quota 41 per tutti’ nei prossimi anni. La risposta non si è fatta attendere: “Sa bene che hanno effettuato delle promesse che non possono mantenere“. In merito alle ultime dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha ribadito: “Non si può essere populisti. Ha detto la verità, usato il buon senso. Non sempre i suoi colleghi fanno altrettanto”.

Per quanto riguarda la questione ‘Quota 41’ l’ha bocciata, soprattutto se limitata per pochi anni con tanto di ricalcolo contributivo dell’assegno. Tanto da precisare che: “Non ha senso visto che rimanderebbe soltanto il problema a tra qualche anno. Rappresenta una mina sulle pensioni del futuro”. Per il semplice fatto che, con dei tagli che si avvicinano tra il 15%-20% dell’assegno l’importo percepito difficilmente si potrà vivere.

Pensioni, la Fornero fa il punto della situazione sulla “nuova riforma”

Questione ‘Ape sociale‘: una iniziativa che ha promosso e che, per l’ex ministra, dovrebbe essere confermata e ampliata nel 2024. Visto che si riferisce particolarmente alle categorie più fragili. Su ‘Opzione donna‘: “Credo che debba essere mantenuta e anzi liberata delle restrizioni che ha introdotto questo governo, riducendola di fatto al lumicino”.

Intervista alla 'Repubblica'
Elsa Fornero (Ansa Foto) Notizie.com

In conclusione ha parlato anche sul fatto che la “sua” riforma sia completamente da correggere o meno: “Se vuoi andare in pensione prima lo fai con i contributi che hai versato”. Un riferimento più che chiaro in merito alla pensione anticipata contributiva, ovvero quella che permetteva il pensionamento a 64 anni di età (invece di 67) ma solo a coloro che hanno maturato una pensione d’importo pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale.

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