De Biasi: “Mancini in Arabia? Non credo che…”

Gianni De Biasi, attuale commissario tecnico dell’Azerbaigian, in esclusiva ai nostri microfoni sulla decisione di Mancini di andare in Arabia.

Negli ultimi giorni si sta parlando ormai molto della decisione di Roberto Mancini di accettare la proposta di diventare commissario tecnico dell’Arabia Saudita. L’ufficialità ancora non c’è, ma il destino dell’ex commissario tecnico della Nazionale sembra essere ormai segnato e nelle prossime ore potrebbe addirittura arrivare l’annuncio.

De Biasi esclusiva Mancini Arabia
Gianni De Biasi in esclusiva ai nostri microfoni – Notizie.com – © Ansa

Una scelta che in Italia sta facendo molto discutere e le critiche a Mancini non sono mancate. La nostra redazione ha contattato Gianni De Biasi, attuale commissario tecnico dell’Azerbaigian, per commentare con lui la decisione dell’ex allenatore dell’Italia di accettare questa nuova avventura in Arabia.

De Biasi: “Mancini? Difficile giudicare le scelte altrui”

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Il pensiero di De Biasi sulla decisione di Mancini di dire sì all’Arabia – Notizie.com – © Ansa

Intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, De Biasi ha sottolineato che “dare un giudizio sulle decisioni altrui è sempre difficile. Io normalmente non lo faccio mai perché capisco che dietro una ‘scelta’ ci sono sempre tante ragioni. Inoltre, noi non conosciamo le motivazioni che hanno portato alle dimissioni di Mancini“.

L’attuale commissario tecnico dell’Azerbaigian ha comunque una certezza: “Non credo che l’opzione Arabia lo abbia fatto decidere sul lasciare la Nazionale, a poco meno di un mese dalle partite di qualificazioni ad Euro 2024. A volte si prendono decisioni che ai più sembrano incomprensibili o addirittura sballate, ma che ai protagonisti constano tantissimo“.

Uscire di scena da un palcoscenico come quello della Nazionale Italiana non è una decisione facile da prendere – ha concluso De Biasi – credo che qualcosa si sia logorato nei rapporti interpersonali, e l’unica cosa che vedi plausibile è quella di scendere dal treno in corsa“.

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