L’ex arbitro Tiziano Pieri in esclusiva ai nostri microfoni sul contatto tra Iling e Ndoye in Juventus-Bologna: “Episodio molto chiaro. No c’è molto da dire”.
Sono ormai passati due giorni da Juventus-Bologna e la partita continua a far discutere per il mancato rigore assegnato ai felsinei per il fallo di Iling su Ndoye. Un fischio non avvenuto che potrebbe costare molto caro allo stesso Di Bello. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, infatti, il fischietto brindisino potrebbe restare fermo fino a ottobre.
Una scelta anticipata dalla posizione della AIA rilasciata all’Ansa. Fonti dell’associazione arbitri avevano confermato il grave errore da parte dell’arbitro e dello stesso VAR. Per questo motivo non è da escludere uno stop anche per Fourneau. Il fischietto romano, però, molto probabilmente ritornerà dopo la sosta perché, nelle interpretazioni di Rocchi, la responsabilità maggiore in questo caso è di chi sta in campo e, quindi, di Di Bello. La nostra redazione ha contattato Tiziano Pieri, ex arbitro di Serie A, per commentare meglio questo episodio.
Tiziano Pieri a Notizie.com: “E’ un intervento falloso”
Poche parole da parte di Tiziano Pieri, ma molto chiare. L’ex arbitro ai nostri microfoni ha confermato l’errore da parte di Di Bello nell’interpretare l’intervento di Iling su Ndoye. Un rigore che, se assegnato, poteva portare il Bologna sul 2-0 contro la Juventus e con un uomo in più visto che il fischio portava all’espulsione automatica del giocatore bianconero per chiara occasione da gol.
“Ho visto l’episodio e mi sembra molto chiaro senza la necessità di una spiegazione da parte di un ex arbitro – ha detto Pieri – è un intervento falloso, da dietro. Iling è arrivato in ritardo. Per cui non ci sono molto cose da dire“.