Fulvio Collovati in esclusiva ai nostri microfoni su Roma-Milan: “Nessuno si aspettava un divario simile sinceramente. Sfida importante per entrambi”.
Il primo big match di questa Serie A è la sfida tra Roma e Milan. La nostra redazione ha contattato Fulvio Collovati che conosce molto bene questi due ambienti per aver giocato.
L’ex difensore, infatti, è cresciuto nel settore giovanile del Milan per poi andare ad indossare la maglia rossonera dal 1976 al 1982. Tra il 1987 e il 1989, invece, ha giocato con la Roma. Ai nostri microfoni Collovati ha analizzato nei dettagli il primo dei due big match di questa terza giornata.
Collovati certo: “C’è una grande favorita”
Fulvio Collovati, ti aspettavi un distacco di cinque punti tra Roma e Milan dopo le prime due giornate?
“Sinceramente non se lo aspettava nessuno forse. Però siamo agli inizi e può succedere ancora di tutto. Ora, però, con l’arrivo di Lukaku c’è più entusiasmo nell’ambiente e penso che la Roma possa riprendersi. In generale i giallorossi non hanno dimostrato delle lacune in attacco, ma nella fase difensiva“.
Una partita decisiva, quindi, per la Roma.
“La Roma deve assolutamente fare punti anche e il Milan ha dimostrato di stare bene. Non sarà una partita semplice considerando l’assenza di Dybala e con un Lukaku ancora non in forma, ma per i giallorossi è arrivato il momento di iniziare a dare delle garanzie“.
Per il Milan il primo test vero dopo un grande inizio
“Sicuramente sì, ma siamo ancora ad agosto. Io ricordo che quando giocavo le gambe giravano dopo un mese. E’ chiaro che i rossoneri, a differenza della Roma, hanno dimostrato di stare bene e sono i favoriti“.
Parlando di giocatori, chi potrà essere decisivo per le due due squadre?
“Il Milan ha sicuramente un ottimo centrocampo e un Pulisic in grande forma, ma dico Leao. In casa Roma, visto l’assenza di Dybala, dico Pellegrini oppure El Shaarawy, quei giocatori che possono creare problemi con i loro inserimenti e le loro giocate“.
Ti aspettavi un mercato del Milan simile?
“Francamente no. Si diceva che il Milan potesse spendere solo i soldi di Tonali, ma non è stato così. I rossoneri hanno forse fatto il mercato migliore e i tifosi non possono chiedere di più. Inizialmente poteva sembrare una dismissione, ora il Milan è una delle favorite per lo Scudetto con Inter e Napoli“.