L’ex giocatore giallorosso parla a Notizie.com e non appare entusiasta: “Spiegatemi le differenze con l’anno scorso, la campagna acquisti poi niente di straordinario”
Amato tanto ancora oggi e rispettato per il suo passato alla Roma, ma l’ex terzino giallorosso e della nazionale italiana Sebino Nela non è uno che si nasconde anzi quando deve dire una cosa, lo fa senza alcun problema. Non è entusiasta della partenza della Roma in campionato, ma per lui non è una sorpresa e a Notizie.com lo spiega: “Ma perché qualcuno si aspettava qualcosa di diverso? Magari poteva vincere una delle due partite tra Salernitana e Verona, perdere col Milan ci sta, ma poi mi spiegate le differenze rispetto all’anno scorso?“.
Non vuole affondare la lama, Sebino Nela anche perché sembra quasi non voler infierire, ma dà comunque un giudizio non proprio esaltante della squadra, anche se si lascia una porta aperta: “Guardi, io non so se qualcuno si aspettava qualcosa di diverso, anche perché la campagna acquisti non è stata certo qualcosa di straordinario, qui si vedono i nomi gente come Aouar o Renato Sanches, giocatori normali, sono quello che sono. Non so se qualcuno si aspettava qualcosa di diverso, io no“.
“Vediamo che contributo darà Lukaku, lui giocatore di livello, l’unico”
Ma c’è l’incognita Lukaku e su questo Nela lascia una porta aperta, anche perché “è un giocatore di livello riconosciuto”, ma i dubbi, pure sull’attaccante belga ci sono, eccome. E Sebino Nela lo approfondisce a Notizie.com: “E’ uno di quei giocatori che ti può far crescere la squadra, che ti può dare un contributo importante, ma bisogna vedere anche che tipo di Lukaku sarà perché se è quello di qualche anno fa, quando era all’Inter, allora sì, ma se è quello dell’anno scorso, beh allora qualche problema in più ci sarà e non apparirà semplice risolvere i problemi che ci sono. Ma vediamo, io me lo auguro“.
Nela dice anche che se la Roma dovesse arrivare quarta in classifica “non sarà certo un miracolo“, anche perché bisognerà vedere quello che “faranno le altre squadre”. Ma appena si tocca l’argomento Mourinho, l’ex terzino non si vuole sbilanciare anche se qualcosa dice: “Guardi a me piace il calcio, mi piace vedere calcio e scelgo io le partite da vedere, di sicuro mi piacciono le squadre propositive, quelle che ci provano sempre e comunque. Mourinho? Non mi esprimo e non voglio dare giudizi, tanto tutti gli allenatori hanno ragione e hanno il loro modo di far giocare la squadra“. Ma tanti tifosi lamentano il fatto che la formazione giallorossa un gioco non ce l’abbia proprio e qui Nela spiega: “No, non sono d’accordo, la Roma gioca a modo suo. In coppa non gli si può dire nulla, magari, forse, è più semplice arrivare in finale rispetto al campionato, basta vedere anche gli avversari che affronti. Ad ogni modo per dare un giudizio definitivo aspetto sempre la decima giornata, ma non so se cambierò rispetto a quello che ho già visto, soprattutto sulla Roma…”
