Ritirano la patente al figlio perché è risultato ubriaco, all’arrivo del padre però la sostanza non cambia: anzi, è addirittura peggiorata
Una vicenda che, a tratti, potrebbe anche sembrare “divertente”. Ragionandoci seriamente, però, non c’è nulla da ridere visto che si poteva trasformare in una vera e propria tragedia. Un curioso episodio che arriva direttamente dalla città di Padova. Protagonisti un ragazzo e suo padre. Il primo ad essere fermato è stato proprio il figlio di lui a cui è stata ritirata la patente. Motivo? Guidava con un tasso alcolemico nel sangue che aveva superato decisamente i limiti.
Il ragazzo ha avvisato casa per comunicare loro della notizia. Sul posto si presenta il padre di lui. Ovvero colui che avrebbe dovuto riportarlo a casa. Ed invece arriva la “sorpresa”. Anzi, addirittura le cose sono andate a peggiorare. Per quale motivo? Il genitore aveva un tasso alcolemico peggiore rispetto a quello del figlio. Morale della favola? Patente ritirata anche a lui. Così sia il figlio che il padre sono rimasti a piedi. Letteralmente.
Padova, ritirano patente al figlio ubriaco: ma il padre lo è ancora di più
Un episodio che si è verificato nella serata di ieri, venerdì 15 settembre. Ad effettuare i controlli gli uomini delle forze dell’ordine con i loro posti di blocco. Sono stati 23 i conducenti che sono stati sottoposti a delle verifiche per capire se avevano assunto o meno dell’alcol. Non solo: anche delle sostanze stupefacenti.

I risultati parlano chiaro: sono 7 le persone a cui è stata ritirata la patente. Anche se, a catturare inevitabilmente l’attenzione, è la vicenda che ha visto come protagonisti (in negativo) sia il padre che il figlio. Entrambi sanzionati per lo stesso motivo. Sono stati resi noti anche i dati che riguardano questi ultimi due: il 30enne aveva un tasso d’alcol di 0.62, il padre di 1.10. Quasi il doppio.