Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, in un’intervista a ‘Il Giornale’ svela le mosse dell’esecutivo contro i giganti del web.
Il governo è pronto al pugno duro nei confronti dei giganti del web. Ad annunciarlo è direttamente Alessio Butti in un’intervista a Il Giornale. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio in questo intervento sul quotidiano conferma la volontà dell’esecutivo di mettere in campo delle misure contro queste aziende.
“Oggi il nostro fisco registra diversi miliardi di euro non pagate da parte delle multinazionali – spiega Butti – si tratta di aziende che vendono in tutto il mondo, ma non pagano quello che devono nei Paesi in cui le transazioni vengono fatte. Per questo motivo siamo al lavoro per attivare il prima possibile questa imposizione fiscale. Per quanto riguarda la percentuale, io suggerirei di inserire una soglia del 15%, che poi in un secondo momento può essere sempre revisionata“.
Butti sull’intelligenza artificiale: “Ecco come si sta muovendo l’Italia”
Altro tema che ormai fa discutere da diverso tempo è quello dell’intelligenza artificiale. Anche su questo Butti ha poco dubbio: “Ogni nazione dovrà intervenire con programmi di ricerca ampi e proiettati alle esigenze future“.
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio spiega anche su come si sta muovendo l’Italia: “Noi siamo al lavoro per definire in tempi brevi una strategia nazionale sull’intelligenza artificiale“.
“Pnrr? Sono ottimista sull’esito finale”
Intervista che porta Butti ad affrontare anche un altro tema delicato come il Pnrr e le richieste di modifiche avanzate dal governo italiano: “Gli esperti del nostro dipartimento per la Trasformazione Digitale sono impegnati in in incontri con i colleghi dell’Unione Europea. L’obiettivo di questi colloqui è sicuramente quello di discutere e presentare le modifiche alle proposte. Inoltre, il ministro Fitto sta facendo un grande lavoro e sono ottimista sull’esito finale di queste contrattazioni“.
