Come annunciato, alle 12 in punto è arrivata una notifica su tutti i cellulari: un suono diverso dagli altri e poi il messaggio di testo che avvertiva del test
E’ arrivato puntuale alle 12.00 a Roma e nel Lazio il messaggio di IT-Alert, il sistema di allarme pubblico che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, tramite tecnologia Cell Broadcast, messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi in corso. Un sistema che continua a essere testato regolarmente con un calendario prestabilito regione dopo regione.
I telefoni cellulari della Regione Lazio sono stati raggiunti da un messaggio di test IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Tutti i dispositivi agganciati alle celle di telefonia mobile nella regione hanno suonato contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello di tutte le notifiche a cui siamo abituati. Non è stato necessario iscriversi o scaricare un’applicazione, perchè il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
Il test è riuscito anche a Roma
Puntualissimo alle ore 12 anche a Roma e nel Lazio è stato effettuato il test di allarme pubblico in fase di sperimentazione e regione dopo regione viene provato in Italia. Il telefono agganciato a una cella di rete ha cominciato a emettere un sibilo diverso da qualsiasi altra notifica inserita nel cellulare, una vera e propria sirena e contemporaneamente è apparso un messaggio sul display di spiegazione. “Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”. Il cellulare viene bloccato nelle sue funzioni nel momento dell’allarme e per sbloccarlo serve o cliccare sul messaggio di testo apparso o farlo “scivolare” via dallo schermo. In questa fase di test le autorità chiedono di rispondere a un questionario generico sulla riuscita o meno del test.
Fase di sperimentazione
Questa è una fase della sperimentazione del test che consiste esclusivamente nell’invio di un “messaggio di test” sui telefoni cellulari con lo scopo di far conoscere il nuovo strumento. Il sistema non utilizza nessuna app, non raccoglie nessun dato del dispositivo né la posizione. Inoltre, le attività in corso sul telefono non subiranno interruzioni, ma sarà necessaria la presa visione del messaggio per tornare alla schermata standard.
Una volta operativo IT-Alert permetterà di avvisare i cittadini in tempo reale in caso di emergenza. A questo punto possono sorgere spontanee delle domande. Prima di tutto, quali sono queste emergenze, e in seconda battuta cosa ci permetterà di fare il sistema. Il sistema, una volta andato a regime, consentirà alla Protezione Civile di raggiungere chiunque si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso, fornendo informazioni sulla situazione di pericolo reale o potenziale.
