Uccide la sua ex, svolta nelle indagini: ritrovato senza vita il killer

Uccide la sua ex con colpi di pistola, importante svolta nelle indagini: il killer è stato ritrovato senza vita 

Da quasi due giorni i carabinieri avevano avviato le ricerche in merito all’uomo che ha ucciso la sua ex compagna. Il tutto è accaduto giovedì 28 settembre, precisamente a Castelfiorentino (provincia di Firenze), dove a perdere la vita è stata una donna. Un altro femminicidio. L’ennesimo che si verifica nel nostro Paese. La vittima si chiamava Klodiana Vefa, 36 anni, originaria dell’Albania. Ad ucciderla il suo ex compagno, Alfred Vefa.

Il Killer si è suicidato
Omicidio Castelfiorentino (Ansa Foto) Notizie.com

I due erano separati legalmente, ma solamente nel loro paese Per motivi burocratici, in Italia, continuavano ad essere una coppia. Solamente sulla carta visto che vivevano insieme, sotto lo stesso tetto, ma da separati in casa. La donna è stata raggiunta da una serie di colpi di pistola nelle vicinanze di casa sua.

Per lei non c’è stato nulla da fare. Subito è scattata la caccia all’uomo che ha fatto perdere le proprie tracce fuggendo su un’auto (una Golf grigia). Proprio nelle prime ore di questo sabato 30 settembre arrivano notizie importanti in merito al ritrovamento di chi ha ucciso la 36enne.

Femminicidio Castelfiorentino, il suo ex si è suicidato

Con la stessa arma che ha ucciso la donna, il suo ex si è sparato un colpo di pistola suicidandosi. Dopo meno di 48 ore è finita la caccia all’uomo. Il suo corpo è stato ritrovato, senza vita, in una zona isolata di San Casciano in Val di Pesa. La svolta è arrivata intorno alle ore 4 del mattino di questo sabato.

Il Killer si è suicidato
Omicidio Castelfiorentino (Ansa Foto) Notizie.com

A lanciare l’allarme ci aveva pensato direttamente un cittadino della zona che aveva denunciato, ai militari dell’arma, la presenza di un’auto sospetta che era stata parcheggiata ed abbandonata. Successivamente si è scoperto che la vettura appartenesse proprio all’ex compagno della vittima. Subito è stata organizzata una battuta nelle zone vicine. Verso le ore 6, poi, la scoperta drammatica: il corpo esamine dell’uomo.

 

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