Tragedia Mestre, si indaga sulle cause dell’incidente: tutte le ipotesi

Terminati i soccorsi e la rimozione dell’autobus, ora sono in corso le indagini sulle cause che hanno portato alla tragedia di Mestre. C’è un’ipotesi.

Bisognerà aspettare ancora qualche ora (se non giorno ndr) per avere un primo quadro sulla dinamica dell’incidente di Mestre. Le indagini, infatti, sulle cause che hanno portato l’autobus a cadere dal cavalcavia sono ancora in corso e per il momento gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo.

Incidente Mestre cause
Indagini sulle cause dell’incidente – Notizie.com- © Ansa

Stando alle ultime indiscrezioni, l’ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di un malore dell’autista. Ma si valuta anche un problema meccanico all’autobus oppure una manovra sbagliata e nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso. Ad oggi l’unica certezza sembra essere rappresentata dal fatto che in strada non erano presenti segni di frenata. Le indagini, comunque, sono ancora in corso e a breve ci potrebbero essere delle novità molto importanti.

Colleghi dell’autista sotto shock

Incidente Mestre cause
Il selfie dell’autista dell’autobus – Notizie.com – © Ansa

L’ipotesi malore sembra essere confermata anche dalle parole dei colleghi dell’autista. Il conducente, infatti, è stato definito come esperto e ancora oggi in molti non si riescono a capacitare come possa essere successo una tragedia simile. Un incidente che ha sconvolto l’intera città di Mestre ma anche tutti quelli che conoscevano Alberto Rizzotto, anche lui morto nell’incidente.

Ora sono in corso le indagini e il magistrato potrebbe autorizzare anche l’autopsia sul corpo dell’autista per verificare meglio le cause del decesso. Ancora sono sono diversi i punti da chiarire in questa tragedia.

Il bilancio

Incidente Mestre cause
Il bilancio dell’incidente di Mestre è di almeno 21 morti – Notizie.com – © Ansa

Il bilancio finale di questo incidente è di 21 morti, tra cui due bambini, e 15 feriti, di questi cinque sono in condizioni molto gravi e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.

Una tragedia di giovani – le parole dei soccorritori, citati da La Repubblicarespiriamo un qualcosa di surreale. Non abbiamo mai visto tante persone dare una mano“.

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