Continua a destare scalpore la vicenda legata al primo cittadino di Santa Marinella: sequestrati alcuni dispositivi per fare chiarezza
Tiene banco il caso del video hot del sindaco di Santa Marinella. L’ultimo aggiornamento parla di un’ex poliziotta che è stata perquisita proprio in riguardo alla questione in cui è protagonista Pietro Tidei. La procura di Civitavecchia ha sequestrato alla donna anche il computer e il telefono cellulare. Lei stessa è la sorella del consigliere comunale Roberto Angeletti, ovvero l’uomo che il primo cittadino ha denunciato per corruzione, dando il via all’inchiesta che ha portato poi ai controlli in municipio e alla scoperta delle “effusioni” con due donne nella sala riunioni.
Angeletti ha poi ricevuto il video dopo una richiesta di atti nell’inchiesta in cui risulta indagato (per minacce e non per corruzione). Successivamente lo ha inviato, come ammesso da lui stesso, alla sorella per chiederle una consulenza sulle intercettazioni. In questo momento il pc sequestrato appartiene a un carabiniere in passato in servizio nella cittadina del litorale. Nessuno dei due è indagato.
L’inchiesta in corso
L’unico nome attualmente iscritto nel registro degli indagati è quello di Angelini. Nell’inchiesta infatti si parla di presunti favori al gestore del ristorante “L’isola del pescatore” Fabio Quartieri, che si trova a Santa Severa, frazione della Perla del Tirreno. Anche il cellulare di Angeletti è stato posto sotto sequestro. L’uomo, un perito informatico, ha svolto consulenze anche per la procura. Ha ammesso di essere in possesso dei video, ma ha assolutamente negato di averli divulgati: «Non sono stato io a diffonderli, ho dato il mio telefono agli inquirenti per verificarlo». Nei giorni scorsi si è poi trovato a parlare anche il marito della donna indicata come l’amante di Tidei. Ha deciso di sfogarsi, chiedendo le dimissioni del sindaco ma ammettendo che lei è la persona ritratta in uno dei due filmati. Successivamente la preside di un istituto scolastico ha invece negato di essere la seconda donna con un post su Facebook, cancellato però poco dopo.
Parola a Tidei, invece, che ha sostenuto prima di non conoscere la donna che ha parlato nelle interviste, e poi ha ammesso che con lei ci sono state soltanto “effusioni”. La Verità ha descritto il video hot in questione: il filmato dura circa un’ora, dove la maggior parte dei dialoghi e l’amplesso si svolgono al buio. Circa dieci minuti di clip, però, sono perfettamente visibili. La stanza «Romeo» ha pareti gialle e un divano rosso a forma di L. Dopo il rapporto il sindaco si vanta: “Oggi lo abbiamo fatto due volte“. La compagna gli risponde: “Ma cosa hai oggi?“. E lui: “Mi viene l’infarto stasera. Se mi si ferma il cuore mi serve un massaggio cardiaco“.
