Comunicati gli esiti degli esami strumentali svolti durante la notte da Paulo Dybala, che potrebbe tornare prima del previsto
La paura nella notte di Paulo Dybala e del popolo giallorosso, è stata dissipata dall’esito dei repentini esami svolti appena atterrati nella capitale.
Se le lacrime e le mani in faccia dell’argentino, avrebbero fatto presagire un infortunio di considerevole entità e, di conseguenza, uno stop prolungato, il risultato degli esami ha scacciato le nubi di preoccupazione dall’ambiente Roma.
Il fenomeno di vetro è intatto
“E’ il giocatore più importante della squadra”, così ieri Lukaku aveva commentato l’importanza di ritrovare il prima possibile il fuoriclasse argentino e, per la gioia dei sostenitori giallorossi, pare che Paulo riuscirà a saltare soltanto una gara di campionato, complice anche la fortuna di poter usufruire della pausa delle nazionali, per recuperare e iniziare immediatamente la fisioterapia. In particolare, si tratta di un lieve stiramento al legamento collaterale del ginocchio sinistro, il che ha escluso potenziali e tragiche lesioni a menisco e crociato. Sebbene si debba preventivare un tempo di recupero in costante aggiornamento, è da considerare una diagnosi positiva, che non dovrebbe confinare in infermeria il gioiello giallorosso, per più di due settimane abbondanti.
Insomma… giusto il tempo di affiancare Big Rom nella tanto sentita sfida che attende i ragazzi di Mou a San Siro, programmata per il 29 Ottobre. Difatti, è molto probabile che il numero 21, oltre ovviamente a scavalcare di netto l’impegno con la nazionale, salterà anche la gara contro il Monza, per garantirsi la possibilità di ritrovarsi al Giuseppe Meazza senza rischi, certo di aver svolto per intero il necessario percorso di fisioterapia, che l’argentino ha iniziato in queste ore. Ieri, appena conclusa la sfida con il Cagliari, vinta per 4 a 1, lo Special One aveva manifestato il proprio pessimismo per le condizioni del proprio diamante più facoltoso, che con le lacrime agli occhi e le mani in faccia, aveva fatto presagire un periodo complicato per Mou, sempre più convinto, anche davanti ai microfoni, dell’importanza di usufruire dello sconfinato talento di Dybala all’interno del rettangolo verde.
