Brutte notizie in casa Juventus. Un calciatore attualmente risulta essere indagato dalla Procura di Torino. Andiamo a vedere nei dettagli cosa rischia.
Non c’è pace in casa Juventus per quanto riguarda le questioni fuori dal campo. La scorsa stagione è stata caratterizzata dalla vicenda delle plusvalenze, questa è iniziata con il caso Pogba e rischia di proseguire con un’altra vicenda che potrebbe mettere in serie difficoltà Massimiliano Allegri e tutto il club bianconero.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, la Procura di Torino ha iscritto sul registro degli indagati un calciatore della Juventus. L’accusa nei suoi confronti è quella di aver scommesso su piattaforme illegali violando, quindi, il codice sportivo. E’ in corso un’inchiesta per verificare meglio l’accaduto e, in caso di conferma, il giocatore potrebbe ricevere una lunga squalifica.
Juventus, Fagioli indagato: i dettagli
Il calciatore finito nel mirino della Procura di Torino è Nicolò Fagioli. Secondo le ultime indiscrezioni, il calciatore avrebbe violato il codice sportivo scommettendo su piattaforme illegali. Una scoperta che gli inquirenti hanno fatto incrociando gli accessi del suo e di numerosi altro profili.
Come ricordato da La Gazzetta dello Sport, il gioco d’azzardo è un reato solo se si fa in piattaforme illegali, ma i professionisti non possono scommettere sulla loro disciplina. Da parte del centrocampista della Juventus, quindi, ci sarebbe stata una violazione dell’articolo numero 24 ed ora sono in corso tutte le verifiche del caso da parte della Procura di Torino. Vedremo anche se i bianconeri prenderanno dei provvedimenti nei confronti del calciatore in attesa della chiusura delle indagini oppure il classe 2001 continuerà ad essere a disposizione di Allegri.
Cosa rischia Fagioli
Ma cosa rischia Fagioli? In caso di conferma della violazione del codice sportivo, la Procura FIGC, che sta seguendo la vicenda da vicino in attesa naturalmente di ricevere il fascicolo, potrebbe decidere per un’inibizione per il centrocampista (sanzione minima) oppure applicare il pugno duro e quindi una squalifica che può superare i tre anni, alla quale si può aggiungere anche una ammenda a partire da 25mila euro.
Insomma, non saranno giorni facili per Fagioli, finito al centro di un’inchiesta su scommesse illegali. La Procura di Torino indaga e presto su questa vicenda ci saranno novità importanti.