Scuola, arriva l’importante mossa da parte della Camera: adesso la notizia è diventata ufficiale: gli ultimi aggiornamenti
Uno dei temi principali che si sta affrontando da molto tempo non può che essere quello relativo al mondo della scuola. In particolar modo dei tantissimi (purtroppo) episodi di violenza che si verificano negli istituti. Sia nei confronti degli alunni che, nella maggior parte dei casi, nei professori, spesso tra le vittime preferite dei minorenni. Nel frattempo, proprio nella giornata di ieri martedì 10 ottobre, c’è stato un importante passo in avanti da parte della Camera.
Secondo quanto riportato da più fonti vicine pare che la proposta di legge, contro la violenza negli istituti, è stata approvata da parte proprio della Camera. Sono stati 150 i voti favorevoli. Nessun contrario. 107, invece, sono stati coloro che si sono astenuti ed hanno deciso di non schierarsi né dalla parte del “sì” e nemmeno in quella del “no”. Una proposta fortemente voluta da parte del ministero dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. Proprio quest’ultimo ne ha parlato in più di una occasione.
Scuola, la Camera dà il suo “ok” contro la violenza negli istituti
Un provvedimento che, adesso, è passato direttamente al Senato. Che cosa prevede? A quanto pare una istituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico. Non solo: anche delle campagne di informazione e di sensibilizzazione da parte del ministero.
Senza dimenticare anche l’introduzione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti dei professori. In conclusione arriva anche il testo che stabilisce anche l’inasprimento delle pene per chi aggredisce un professore. Una pena a dir poco pesante visto che si rischia fino a 7 anni e mezzo di reclusione per i genitori che aggrediscono e l’aggravante anche per gli alunni con più di 14 anni.