Il nome di Elisabetta Casellati è tra quelli spesi in queste ore per la successione a Sergio Mattarella
Riflettori accesi su Elisabetta Casellati. Al terzo giorno dall’inizio delle votazioni per eleggere il capo dello Stato, il nome della presidente del Senato sembra il più papabile del centrodestra che, secondo indiscrezioni, potrebbe proporre il suo nome a partire dalla quarta votazione, quando basterà la maggioranza assoluta dei voti per eleggere il presidente della Repubblica.
Dopo la terza fumata nera di oggi, il quarto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica è previsto per domani giovedì 27 gennaio. La maggioranza assoluta è pari a 505 voti su 1009 grandi elettori e, il nome della Casellati, sembra essere in pole position. Nata a Rovigo il 12 agosto del 1946, da genitori di origini calabresi, suo padre Vincenzo è stato un partigiano durante la seconda guerra mondiale mentre la madre, Elvira Conforti, era una maestra elementare. Consegue la laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Ferrara e si specializza in diritto canonico nella Pontificia Università Lateranense. Dopo un percorso come ricercatrice universitaria presso l’Università degli Studi di Padova, esercita la professione di avvocato matrimonialista Primi avvicinamenti alla politica arrivano nel 1994, con l’adesione a Forza Italia.
Leggi anche: Quirinale, possibile testa a testa Casini-Casellati. Astorre (Pd): No comment
Durante la XII legislatura, è stata segretaria del gruppo parlamentare di Forza Italia al Senato; durante la XIV legislatura è stata vice-capogruppo di Forza Italia tra il 2001 e il 2002; dal 2002 al 2005 è vice capogruppo vicario sotto Renato Schifani; nel 2004 è stata nominata Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute nel governo Berlusconi. Nel 2006, viene rieletta per la terza volta al Senato nelle politiche del 2006 e, in occasione delle elezioni politiche del 2008, viene riconfermata senatrice. E’ stata anche sottosegretario alla giustizia nel governo Berlusconi IV. Il 2018 ha segnato un anno importante: la Casellati viene eletta Presidente del Senato, risultando il presidente più votato dal 1987 e la prima donna a ricoprire, nella storia d’Italia, la seconda carica dello Stato.
Leggi anche: Berlusconi: Ho i numeri per il Quirinale e rinuncio, ma Draghi resti dov’è
Ideologia
Quella di Casellati è stata una carriera che l’ha vista sempre vicina a Forza Italia e al centrodestra. A suo favore, incarichi istituzionali di alto prestigio, tra cui l’ingresso nel Consiglio Superiore della Magistratura. La politica ha idee conservatrici. Sui diritti civili, si è detta contraria alla legge che regoli le unioni tra persone dello stesso sesso. Ha inoltre condivise idee leghiste, come quelle sulla legittima difesa sostenendo la necessità di rivedere la legislazione al riguardo. La Casellati si è sempre definita cattolica e conservatrice, definendosi contraria alla fecondazione eterologa e all’aborto. Si è detta favorevole alla riapertura delle case di tolleranza per la prostituzione. Sostiene invece la castrazione chimica per i colpevoli di violenze sessuali o pedofilia. Inoltre, è sostenitrice della flat tax.