Si lancia dal quinto piano dopo aver ricevuto un rimprovero da parte dei suoi genitori: per il 12enne non c’è stato assolutamente nulla da fare
Una intera comunità, quella di Centocelle (Roma), completamente sotto shock per quanto accaduto negli ultimi giorni. Una tragedia che si è verificata nella serata di martedì 10 ottobre. Una vicenda che ha sconvolto inevitabilmente tutti. Vittima un ragazzo di soli 12 anni. Secondo quanto riportato da alcuni media e fonti locali pare che il minorenne si sia lanciato dal balcone del quinto piano del suo appartamento a piazza dei Mirti.
Sono stati del tutto inutili i tentativi di soccorso. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Il tutto sotto gli occhi di alcuni passanti e dirimpettai che hanno visto la drammatica scena. Erano da poco trascorse le ore 18 quando si è verificato questo tragico evento. Come riportato in precedenza molte le persone che stavano affollando le vie di quella zona, fino a quando la loro attenzione non si è rivolta al quinto piano di un edificio.
Centocelle, si lancia dal quinto piano dopo rimprovero: morto 12enne
Stava per accadere qualcosa di terribile. Tanto è vero che i presenti non hanno voluto perdere un altro minuto in più ed hanno deciso di chiamare le squadre di soccorso. Nel giro di pochi minuti si sono presentati forze dell’ordine ed una ambulanza. Poi la terribile caduta. Il giovane è stato portato, al ‘Policlinico Casilino‘, in codice rosso. Purtroppo, però, i tentativi di rianimarlo non sono riusciti visto che il suo cuore ha smesso di battere due ore dopo dalla terribile caduta.
Le ferite che aveva riportato erano considerate troppo gravi. Subito è stata avviata una indagine da parte degli inquirenti che stanno cercando di fare chiarezza in merito a quanto successo. Sono stati interrogati i genitori, ancora sotto shock per quanto avvenuto. In un primo momento si era parlato di un gesto estremo e volontario da parte del ragazzo. Successivamente si è scoperto che, alla dinamica di tutto questo, c’era stato un “rimprovero” per nulla gradito al giovane, da parte dei suoi familiari, che aveva deciso di lanciarsi nel vuoto.
Anche perché non è stato trovato alcun messaggio o biglietto di addio da parte del giovane. Il suo cellulare, inoltre, è stato sottoposto a sequestro. Gli investigatori stanno analizzando i suoi ultimi messaggi per cercare di capire se, dietro a tutto questo, c’è un “motivo”. Una vicenda che ha letteralmente sconvolto la comunità di Centocelle. Nelle prossime ore si terranno i funerali del giovane.
