Nicolò Fagioli ha ammesso tutto alla Procura FIGC. Il centrocampista della Juventus ha deciso di svuotare il sacco per ottenere il minimo della pena.
Questa volta Fagioli ha deciso di dire tutto per cercare di chiudere il prima possibile una pagina molto brutta della sua carriera. Come riferito da Tuttosport, il centrocampista della Juventus durante il colloquio con il procuratore Chinè ha svelato tutti i particolari della vicenda scommesse.
Il quotidiano torinese ha pubblicato diversi passaggi delle sue dichiarazioni e tra questi c’è anche il rischio di una aggressione. “Ci devi tre milioni, altrimenti ti spezziamo le gambe“, queste le parole che il centrocampista della Juventus avrebbe utilizzato durante questo interrogatorio.
Il ruolo di Tonali e le scommesse
Davanti al procuratore Chinè Fagioli ha ammesso di aver scommesso sul calcio (c’è anche un Torino-Milan tra le partite incriminate ndr), ma mai sulla sua Juventus. Il giocatore, inoltre, ha confessato di essere stato costretto a chiedere dei prestiti a due compagni di squadra come Gatti e Dragusin visto che i debiti crescevano giorno dopo giorno. Allo stesso tempo si è detto sicuro di riuscire a ripagare tutti.
Tra i vari temi affrontati dal classe 2001 c’è anche il ruolo di Tonali in questa vicenda. Stando a quanto scritto da Tuttosport, Fagioli ha confermato che è stato proprio l’ex centrocampista del Milan a suggerirgli di scommettere su un sito illegale e sono diversi i giocatori dell’Under 21 che attualmente lo fanno. Non è chiaro se abbia fatto i nomi oppure no.
Sette mesi di squalifica per Fagioli
La confessione e il patteggiamento hanno portato la Procura FIGC a dare sette mesi di squalifica a Fagioli, il minimo della pena vista la situazione. La stagione per il centrocampista, quindi, è ormai finita qui e rientrerà in campo quasi certamente la prossima stagione. Lo stop scadrà a maggio e ad oggi sembra impossibile pensare ad una convocazione di Spalletti per i prossimi Europei.
La buona notizia per Fagioli è rappresentata dal fatto che potrà allenarsi con la Juventus. Di certo una chance importante per cercare di mantenere la testa e il fisico impegnato e non pensare ad una vicenda che ha certamente condizionato la sua carriera.