Il racconto struggente: “Maltrattata per 15 lunghi anni”

Una terribile storia di violenza domestica che si è prolungata per troppo tempo. Tutto è accaduto davanti ai tre figli

Una storia di violenza domestica, maltrattamenti fisici, psicologici, minacce e insulti. È la vita di un donna del Viterbese che ha deciso di denunciare l’ex marito per tutti i soprusi che le ha fatto. «Una volta ha preso la grata di un tombino e ha tentato di tirargliela», è una delle dichiarazioni. Ieri ha parlato il padre della donna di fronte al collegio del Tribunale di Viterbo testimoniando contro l’ex genero e raccontando ogni tipo di violenza contro la figlia. Secondo l’ipotesi accusatoria, i maltrattamenti sarebbero andati avanti per 15 anni, dal 2007 fino alla fine del 2021, e tutti realizzati davanti ai loro tre figli.

Violenza domestica denunciata
Donna per 15 anni vittima di violenza domestica – Notizie.com

La donna, ormai sfinita, un giorno ha trovato il coraggio di andarsene, lasciando a casa tutte le sue cose e quelle dei figli. L’uomo, tramite il provvedimento del giudice, dopo la prima denuncia della donna, è stato allontanato dalla casa. Purtroppo però questo non l’ha fermato: ha continuato a tormentarla, tanto che il giudice l’ha dovuto inasprire. Dopo un’altra aggressione e dopo che si è presentato sotto la nuova casa della ex, la donna ha sporto di nuovo denuncia, e lui è finito ai domiciliari con braccialetto elettronico.

Il racconto struggente

«Continua a ripetersi – ha affermato il padre della vittima – È successo anche la settimana scorsa. Si è arrampicato sul balcone ed è piombato in casa di mia figlia. Lei mi ha chiamato e io ho contatto i carabinieri che sono dovuti intervenire per l’ennesima volta». L’imputato è stato quindi di nuovo allontanato: «Non so che problemi abbia – ha continuato il padre – ma nonostante tutto continua a cercarla. L’ha riempita di botte e mandata in ospedale, ma non si rassegna. Una volta voleva entrare a casa e mi sono dovuto mettere in mezzo io. In un’altra ha sollevato la grata del tombino e voleva tirarla a mia figlia, per fortuna non è riuscito nell’intento. Un’altra volta l’ha fermata in macchina e presa per i capelli, lanciato tutte le sue cose da una scarpata».

Le testimonianze delle violenze
Anche il padre della vittima a testimoniare le violenze – Notizie.com

L’episodio in questione era stato raccontato anche dalla donna nell’udienza. «Mi ha incontrato per strada mentre ero in auto. Mi ha gridato qualcosa sui nostri figli e mi sono fermata. Lui è arrivato come una furia dalla parte del mio sportello e dopo aver distrutto il telefono mi ha preso a pugni in testa. Più e più volte, poi ha lanciato la mia borsa in un dirupo. Se ne è andato lasciandomi in mezzo alla strada, senza più niente. Ho fermato un mezzo che passava e ho chiesto aiuto».

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