Scommesse, El Shaarawy si sfoga: “Quanto successo oltre ogni limite”

Il calciatore della Roma dopo giorni ha risposto a Fabrizio Corona che aveva fatto il suo nome durante una puntata di Striscia la Notizia: “Di solito non mi espongo, ma oggi sono costretto a difendermi. Non giudicate mai per sentito dire, non dare ascolto a fatti o persone senza verificare”, ha detto l’attaccante giallorosso. 

Uno sfogo social visto tutto quello che è successo nelle ultime settimane, con il suo nome inserito nella lista dei calciatori invischiati nel caso scommesse. Ma da Fabrizio Corona, non da parte della Procura Federale di Torino. Stephan El Shaarawy è uscito allo scoperto affidando ai social le sue parole in risposta alle insinuazioni dell’ex re dei paparazzi avvenute durante la puntata di Striscia la Notizia, quando l’inviato del programma Staffelli gli ha consegnato il Tapiro d’Oro per quanto successo poche ore prima durante la trasmissione “Avanti Popolo”.

Stephan El Shaarawy
Fabrizio Corona ha fatto il nome di Stephan El Shaarawy a Striscia la Notizia. Il calciatore della Roma dopo giorni ha risposto sui social postando una story-sfogo: “Sono costretto a difendermi” (Ansa Foto) – Notizie.com

Corona, infatti, aveva dichiarato di essere stato censurato dalla Rai, che gli aveva impedito di allungare l’elenco dei giocatori accusati di aver scommesso sulle partite di calcio. L’attaccante della Roma qualche giorno fa aveva fatto intervenire i suoi legali, ora invece ha deciso di esporsi personalmente con una story su Instagram.

La story su Instagram: “Di solito non mi espongo pubblicamente, ora sono costretto a difendermi”

El Shaarawy
Stephan El Shaarawy ha pubblicato una story in cui si è sfogato: “Di solito non mi espongo pubblicamente, non giudicate mai per sentito dire” (Ansa Foto) – Notizie.com

Si è sfogato in questo modo: “Non sono una persona a cui piace esporsi pubblicamente, ma quello che è successo negli ultimi giorni va oltre ogni limite”, ha scritto il classe 1992. “Credo e ritengo di essere sempre stato apprezzato per la mia educazione, la mia discrezione e la dedizione al lavoro, in questo sport che amo. Nonostante questo oggi mi trovo a dovermi difendere, come già in passato, dalla cattiveria di chi mi accusa di aver commesso fatti che per mia natura non potrei mai compiere. E chi anche solo un po’ mi conosce lo sa. Non giudicate mai per sentito dire, non dare ascolto a fatti o persone senza verificare, non commentate alimentando la diffusione di notizie false senza avere prove, perché credetemi: quando ci si trova dall’altra parte fa davvero male”.

Gestione cookie