Edoardo Camilli, arrivano importanti aggiornamenti in merito alla vicenda che ha visto protagonista il ragazzo: il minorenne aveva fatto perdere completamente le sue tracce
Se non è un sospiro di sollievo allora poco ci manca per mamma Claudia che, da giorni, ha chiesto aiuto sui social network per avere notizie in merito a suo figlio. Edoardo Camilli, infatti, aveva fatto perdere completamente le sue tracce in quel di Roma. Nessuno sapeva dovesse fosse andato a finire il ragazzo di 17 anni. L’ultima volta che è stato visto era venerdì 20 ottobre nel primo pomeriggio, precisamente in via Marmorata.
Da quel momento in poi il buio più totale. Un buio che ha sconvolto, ma non sconfortato la madre che si è messa subito alla ricerca. Ovviamente chiedendo una grande mano alle autorità ed al mondo dei social network che, a quanto pare, hanno fatto comunque la loro parte. Arriva finalmente la meravigliosa notizia che stava tenendo tutti con il fiato sospeso: Edoardo è stato ritrovato e sta bene. Il 17enne si era allontanato volontariamente dalla sua abitazione.
Roma, Edoardo Camilli è stato ritrovato: “Finalmente una buona notizia”
L’annuncio è arrivato direttamente grazie alla madre con un filmato in cui ha diramato la fantastica notizia. Con tanto di ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso il suo video (diventato virale in pochissimo tempo) in cui chiedeva una mano. “Finalmente una bella notizia“, così ha esordito mamma Claudia che ha commentato, ovviamente commossa, la vicenda del figlio che si è conclusa nel migliore dei modi.
Sul posto del ritrovamento ci sono i carabinieri. I militari dell’arma, pochi giorni fa, avevano ricevuto la denuncia (alla stazione di Aventino) che era stata, appunto, presentata dai suoi genitori. Ricordiamo che l’allarme era scattato sempre venerdì scorso quando si erano fatte le 20:30. Il ragazzo non era rientrato a casa per cena. I minuti e le ore trascorrevano, l’ansia in famiglia continuava a salire. Da quel momento mamma Claudia si è messa alla ricerca del figlio. Anche in tutti gli ospedali della Capitale, senza alcun risultato.
Da quel momento i carabinieri avevano attivato anche la ricerca tramite il cellulare del ragazzo. Solamente che il suo dispositivo elettronico è risultato attivo fino alle ore 19:30 nel quadrante di Centocelle. Poi il ragazzo lo avrà quasi sicuramente spento. Nelle prossime ore verrà portato in caserma dove sarà interrogato e rivelerà a tutti il motivo di questa sua fuga. Senza prima non aver abbracciato i suoi genitori, ancora scossi ma felici per l’epilogo finale.
