Quirinale, alle ore 11 il via alla quarta votazione: frenata sul nome di Casini. Elisabetta Belloni, che inizialmente trovava l’appoggio di diverse forze politiche sembra perdere quota.
La quarta votazione sarà quella decisiva per l’elezione del Presidente della Repubblica? Le risposte arriveranno a breve, e saranno il frutto di una lunga rete di colloqui, dialoghi, accordi sui quali trapela poco o nulla. Un dato emerge però in maniera chiara. Il nome di Casini, spuntato dopo la votazione di ieri, potrebbe essere preso in seria considerazione.
Quirinale: gli aggiornamenti in tempo reale
22.00 – E’ iniziato a Montecitorio il vertice del centrodestra, con Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Antonio Tajani e i centristi Luigi Brugnaro, Giovanni Toti, Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi, Antonio De Poli.
21.40 – Gli italiani ci guardano e dobbiamo dimostrare a tutti il nostro senso di responsabilità. In particolare le forze di Centrodestra devono accettare questo confronto, sono ormai due giorni che continuano a cercare tra loro una sintesi unitaria”, risponde il leader M5S Giuseppe Conte, intercettato dall’Adnkronos in centro a Roma
21.50 – “Non ci risulta l’ipotesi Frattini”. Così la senatrice di FI Licia Ronzulli, arrivando a Montecitorio per il vertice del centrodestra
Ore 21.04 – Lollobrigida (Fdi) – “Draghi al Colle solo se poi si torna al voto”. Chiara la posizione del portavoce di Fratelli d’Italia.
Ore 20.58 – Dal Colle silenzio stampa. Nessun commento, Mattarella procede al passaggio di consegne senza avere contatti con nessuno.
Ore 20.12 – Ferrari (Pd) – “Un altro giorno di scheda bianca in attesa che il centrodestra risolva i propri problemi di coesione interna. Intanto, grazie anche alla fermezza del Pd, Salvini e Meloni hanno dovuto abbandonare l’idea del nome di parte, di bandiera, per un profilo super partes”.
20.08 – Il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, ha risposto all’Ansa sulla possibile candidatura di Franco Frattini: “Una persona stimabile, ma da quello che mi risulta non è nelle recenti interlocuzioni del centrodestra, di sicuro non con Fratelli d’Italia”. Poi ha proseguito: “Se non c’è nella rosa di nomi che abbiamo indicato, credo sia difficile che spunti all’improvviso. Potrebbe essere, magari se ne parlerà nel vertice di stasera. In ogni caso il metodo non mi piace”.
20.03 – Alle 10.15 di domani il presidente della Camera Roberto Fico ha convocato, nella Sala della Regina, una conferenza congiunta dei capigruppo di Camera e Senato.
20.00 – Il centrodestra è in attesa di una risposta del presidente della Camera, Roberto Fico, in merito alla richiesta sul doppio voto a partire da domani per accelerare i tempi dell’elezione.
19.40 – Con un messaggio postato sui suoi profili social, Matteo Renzi commenta così la giornata odierna: “L’indecoroso show di chi ha scambiato l’elezione del Presidente della Repubblica con le audizioni di X Factor dimostra una sola cosa: bisogna far scegliere il Presidente direttamente ai cittadini”. Poi ha concluso: “Stanno ridicolizzando il momento più alto della democrazia parlamentare”.
19.10 – “Salvini ci ha detto: state tranquilli, e’ tutto a posto”. Cosi’ il ministro leghista Giancarlo Giorgetti ha risposto ai giornalisti che lo hanno incrociato nei corridoi della Camera
18.50 – “I voti per Mattarella man mano che le giornate passano cresceranno ancora, Mattarella e’ un bene rifugio per questo Parlamento. In un momento di crisi per paura che tutto precipiti Mattarella e’ un porto sicuro in cui andare”. Cosi’ il presidente della Regione Liguria e vicepresidente di Coraggio Italia Giovanni Toti a SkyTg24
18.40 – E’ in corso negli uffici della Lega di Montecitorio un incontro tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
18.30 – Il vertice del centrodestra, inizialmente in programma per le ore 19, è slittato alle ore 21.
18.00 – Nessun accordo imminente in vista. Domani probabile giornata decisiva. All’orizzonte avanza la candidatura di Mario Draghi.
17.00 – La candidatura di Casini sarebbe durata una notte intera, ma poi avrebbe perso quota. Ieri pomeriggio ci sarebbe stato un contatto tra Matteo Salvini e Matteo Renzi nel corso del quale il leader di Iv avrebbe messo sul tavolo il nome dell’ex presidente della Camera, assicurando il sostegno del Pd. Secondo fonti centriste il numero uno di via Bellerio non avrebbe chiuso del tutto all’opzione Casini sulla quale, intanto, sarebbe arrivato l’ok di Forza Italia e, naturalmente, quello di tutti i ‘piccoli’ della coalizione. L’apertura del leader del Carroccio, quindi, avrebbe fatto ben sperare sulla riuscita dell’operazione ‘Casini for president’ anche con la sinistra. Poi Salvini avrebbe interrotto le comunicazioni facendo perdere quotazioni alla carta Casini
16.10 – “Che segnale sono i voti per Sergio Mattarella? “Di stima per il lavoro fatto, ma ha già più volte ribadito di non essere disponibile”. Lo dice Matteo Salvini fuori da Montecitorio.
15.15 – Ancora un nulla di fatto. Anche la quarta votazione si è chiusa senza il nuovo Presidente della Repubblica. La seduta è stata aggiornata a domani. Mattarella ha ricevuto 166 voti, Di Matteo 56, Manconi 8, Cartabia 6, Draghi 5, D’Amato 4. Ben 261 le schede bianche, mentre gli astenuti sono stati 441.
14.45 – Quarta fumata nera consecutiva. Si registrano voti per Mattarella e Di Matteo
13.50 – Con il passare delle ore sembra sempre più probabile che il nome di Elisabetta Belloni stia uscendo dalla rosa ristretta per il Quirinale. A stoppare la possibile candidatura del direttore generale del Dis, secondo quanto si apprende da fonti della maggioranza, sarebbero i centristi, da Italia viva a Forza Italia, a Coraggio Italia.
Ore 12.50 – Fonti Pd confermano possibili aperture sul nome di Elisabetta Belloni dichiarando il profilo autorevole
Ore 11.45 – Riprendono quota i nomi di Sabino Cassese ed Elisabetta Belloni. Sarebbero graditi anche a Fratelli d’Italia.
Ore 11 – Partite le operazioni di voto.
Ore 10.52 – Speranza: “Ok alle due votazioni da domani, giusto accelerare”
Ore 10.50 – Adkronos apprende il contenuto di una telefonata fra Grillo e Di Maio. Smentite pressioni su Draghi al Colle.
Ore 10.26 – Anche il centrodestra verso astensione: “Valutiamo nomi di alto valore istituzionali. Per questo dichiariamo astensione e chiederemo di procedere per domani alla doppia votazione”, si legge in una nota.
Ore 10 – Il Pd va verso l’ennesima valanga di schede bianche alla quarta votazione per il Colle
Ore 9.18 – Salvini: “Irrispettoso gioco della sinistra. Dove lo sposto Draghi? Lo rimpiazzo? Non si fa il bene del paese giocando sul nome del Presidente della Repubblica e del Consiglio”.
Ore 9.11 – Crosetto ringrazia per le 114 preferenze ma non ci spera: “La mia era una candidatura di bandiera, voglio credere nella capacità del Parlamento di individuare una figura autorevole”. Su Casini: “Super partes da quando è nato. Pensavo che il centrodestra potesse votare i nomi in rosa. Ha ragione la Meloni, serve coraggio e forza attrattiva in parlamento”.