Il cantautore ha parlato in esclusiva a Notizie.com dopo la larga vittoria in Conference League contro il Cucaricki: “La Viola ora è uno spettacolo, l’allenatore non può essere criticato. Però non credo ai primi quattro posti”
La Fiorentina viaggia spedita anche in Conference League. Girone equilibrato, tre squadre a giocarsi il passaggio del turno alla fase a eliminazione diretta (5 punti per i viola, come Ferencvaros e Genk), con il malcapitato Cucaricki ancora a quota 0. I serbi sono stati “calpestati” al Franchi, un 6-0 in cui hanno trovato gloria un po’ tutti: doppietta di Beltran, poi Ikone, Sottil, Martinez Quarta e Maxim Lopez. Per Italiano resta il rammarico per il derby perso con l’Empoli lunedì scorso, un ko che non ha permesso alla Fiorentina di avvicinarsi alle squadre di testa. “Il momento è comunque fantastico”, commenta in esclusiva a Notizie.com Paolo Vallesi, tifoso doc viola. Il cantante non si aspettava un inizio del genere: “Ora è un grande divertimento vedere le partite”, aggiunge.
Paolo Vallesi, la Fiorentina ne ha fatti 6 al Cucaricki. Un risultato larghissimo per reagire al ko inaspettato in campionato?
“Un momento fantastico, veramente, a parte la sconfitta con l’Empoli. Peccato perché saremmo stati a ridosso del primo posto. Un inizio così non me l’aspettavo proprio. Sulla partita di Conference c’è poco da dire, anche per quello che era il valore dell’avversaria”.
Italiano sta facendo un grande lavoro: il tuo giudizio sul tecnico?
“A Firenze non ci va mai bene niente, anche lui a volte è stato oggetto di critiche. È una cosa folle. Lui è il valore in più della squadra, anche se la rosa è più competitiva rispetto all’anno scorso. Ma la differenza la fa soprattutto Italiano con il suo gioco, a detta di molti la Fiorentina è la squadra che esprime il miglior gioco in Italia.
In cosa si può migliorare?
“Parliamo di una squadra che se la gioca sempre, che lascia molto spazio alle avversarie, possiamo prendere gol da un momento all’altro, ma anche vincere partite clamorose come a Napoli. La Fiorentina può fare qualsiasi cosa, perdere o vincere contro chiunque”.
Credi a una qualificazione alla prossima Champions League?
“No, perché ci sono squadre nettamente più attrezzate. Parlo di Inter, Milan, Juventus e Napoli. Anche le romane hanno qualcosa di più. La Fiorentina, senza dimenticare l’Atalanta, se la gioca per essere tra le prime 7. Arrivare in Champions non è impossibile, ma per riuscirci devono bucare due-tre squadre tra quelle nominate”.
Magari la Fiorentina si prende una rivincita in Europa e va a vincere la Conference…
“Sarebbe bello succedesse. L’anno scorso siamo scivolati in finale a un passo dal traguardo. Vincere un trofeo dopo tanti anni renderebbe felice ogni tifoso viola”.