Dillon Brooks degli Houston Rockets provoca il francese prima della partita e nella zona degli spogliatoi: “È solo alto, tutto qui!”. Il francese, classe 2004, gli segna in testa e poi lo indica…
No, a guardarlo bene (anzi, giocare bene) non è proprio un ragazzo che si lascia impressionare facilmente. Tutti gli occhi di questo inizio di regular season sono puntati su Victor Wembanyama, da quasi tutti (giocatori compresi) pronosticato come astro nascente del basket mondiale.
Il francese, classe 2004, appare come qualcosa di unico, più che raro. “Giusto”, quindi, che gli avversari possano ricorrere a escamotage per intimorirli prima e durante la partita. Dillon Brooks uno di quelli che non sembra aver apprezzato le attenzioni eccessive nei confronti del ragazzo appena sbarcato in NBA, scelta numero 1 dell’ultimo Draft. L’uomo in assoluto più atteso, un “unicorno”, come è stato spesso definito. Il canadese degli Houston Rockets se l’è trovato di fronte nella partita di stanotte contro i San Antonio Spurs, la franchigia fortunata dell’ultima lottery, che ha potuto scegliere il 19enne nato a Le Chesnay.
Le provocazioni negli spogliatoi di Brooks: “È solo alto, tutto qui”
Brooks nelle ultime due stagioni ha deciso di adottare il ruolo di “Villain“, chissà se avrà cambiato idea sul giovane dopo averci giocato contro. L’ex Grizzlies nei giorni scorsi aveva parlato in questo modo di Wembanyama: “È molto alto, tutto qui”. Non proprio il modo più lusinghiero per descriverlo.
Senza fronzoli, come prima della partita – secondo i rumors – andando verso lo spogliatoio degli Spurs, definendolo un semplice “Baguette Porzingis“. Il riferimento naturalmente è al lettone, ala grande dei Boston Celtics. “Allacciati bene le scarpe ‘Baguette Porzingis’, sarà una lunga fot***a partita”: sarebbero state queste le dolci parole scelte prima del confronto.
Provocazioni che gli sono tornate indietro durante la partita: Wembanyama ha dominato in lungo e in largo contro i Rockets e nel corso del secondo quarto è riuscito anche a schiacciare in testa a Brooks, stuzzicato tra l’altro dopo aver segnato una tripla dall’angolo. La partita è finita 126-122 per San Antonio, con il francese che ha messo a referto 21 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate e 3 recuperi. E siamo soltanto alla sua seconda apparizione nella lega…