Vincenda Aboubacar Soumahoro, ennesimo colpo di scena: scattano gli arresti. Gli ultimi aggiornamenti
La notizia è di pochissimi minuti fa ed arriva direttamente dalla Procura di Latina. In seguito ad una indagine portata avanti dalla stessa, e che vede come protagonista Aboubacar Soumahoro, arrivano delle importanti novità. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Ansa’ pare che la moglie e la suocera del parlamentare siano finite in manette. Per le due donne, infatti, sono scattati gli arresti domiciliari. Si tratta di Liliane Murekatete e Marie Therede Mukamatsindo.
Questo è quanto ha deciso il gip di Latina nell’ambito della gestione di cooperative che si occupavano della gestione di migranti e di minori non accompagnati nella provincia di Latina. Ad effettuare questo importante blitz i militari dell’arma appartenenti alla Guardia di Finanza. Ricordiamo che sia la moglie che la suocera del politico erano membri del Consiglio di Amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu”. Le indagini hanno avuto la parola “fine” lo scorso mese di aprile.
Coop e migranti, arrestate moglie e suocera del parlamentare Soumahoro
Ricordiamo che, nello scorso mese di marzo, il sostituto Procuratore della repubblica di Latina Andrea d’Angeli aveva notificato l’avvio della chiusura delle indagini su Karibu e Consorzio Aid. Vale a dire le due cooperative che si occupavano di migranti. Le stesse gestite proprio dai familiari del deputato. A quanto pare, però, ci sono stati una serie di illeciti. Tanto è vero che la vicenda è finita sotto inchiesta.
Non è affatto finita qui visto che, proprio questa inchiesta, aveva avuto delle conseguenze politiche non di poco conto. Tanto è vero che, lo stesso Soumahoro, dopo le critiche e le polemiche che si erano appunto create attorno a lui, aveva deciso di autosospendersi dal gruppo. Lo stesso dove era uscito vincitore alle elezioni del 25 settembre. Stiamo parlando di ‘Avs’. Anche se, allo stesso tempo, non era coinvolto in questa inchiesta.
