Una partita da record quella che si è disputata nella giornata di ieri nel campionato dilettantistico italiano, anche se non sono affatto mancate le polemiche
Una vicenda molto curiosa e che non poteva affatto passare inosservata quella che arriva direttamente dalla Campania. Precisamente dal campionato di Eccellenza dove, nella giornata di ieri, sono scese in campo la Mariglianese e il Casoria. Almeno per modo di dire. Quanto è accaduto ha lasciato tutti infuriati ed, allo stesso tempo, delusi. Allo stadio ‘Caduti di Brema‘, infatti i padroni di casa hanno vinto per ben 23-0. Sì, avete letto proprio bene. Nessun errore di battitura né altro.
Dietro a tutto questo, però, ci sono tantissimi motivi e altrettante polemiche. A quanto pare gli ospiti per tre gare di fila non si era presentata sul campo, senza dimenticare anche quattro forfait e altrettante sconfitte a tavolino. Nel quartiere napoletano di Barra tornano in campo, ma con una formazione piena zeppa di giovani. Quella che è andata in scena, però, è stata una brutta pagina per il calcio campano e generale. Un team decisamente rimaneggiato che è sceso in campo per evitare la quarta rinuncia.
Eccellenza Campania, Mariglianese-Casoria finisce 23-0: ma è polemica
La Mariglianese non si è fatta abbindolare ed ha giocato a calcio, vincendo in maniera netta. Non è affatto un mistero che il Casoria calcio stia attraversando un momento buio. In estate, con la nuova proprietà, si parlava addirittura di “Rinascita“. Tutto è stato tranne che una ripartenza. Dopo dieci giornate di campionato si è già arrivati ai titoli di coda. Un’altra imbarazzante giornata per i viola dopo le sconfitte nette contro Real Aversa (8-0) e Quarto Afrograd (6-0), senza dimenticare i ben quattro 0-3 a tavolino per gli avversari.
Tantissimi under mandati in campo allo sbaraglio. Adesso si attendono novità importanti dalla società ed un futuro sempre più nebuloso. Non sono mancate le polemiche nei confronti della squadra di casa. Un risultato certamente pesante che ha fatto infuriare gli utenti dei social network.
Tanto è vero che la pagina ufficiale del club vincitore ha dovuto disattivare le notifiche sui social per i troppi commenti ricevuti e per no aver avuto alcuna pietà nei confronti di ragazzini. Ad uscire sconfitti non sono gli under che ci hanno messo il cuore ed hanno onorato l’impegno, ma l’intero sistema calcistico. Una brutta pagina di sport che difficilmente potrà essere dimenticato e messo da parte.
